Il Toro e Buongiorno, i 10 momenti più belli di una storia lunga 17 anni

Autunno 2005, Urbano Cairo è presidente del Torino da pochi mesi. Silvano Benedetti, confermato come responsabile della Scuola Calcio, parte dal territorio per rinforzare una scuola calcio che va ricostruita quasi da zero. Nel Barracuda Calcio nota un ragazzino di sei anni, Alessandro Buongiorno, e lo invita a fare un provino. A mamma Roberta e papà Claudio, tifosi granata da sempre, quasi non pare vero. Il piccolo Ale va ad allenarsi con i Pulcini granata, Benedetti lo prenderebbe subito ma Alessandro è un po' restio ad accettare. "Io voglio solo divertirmi con i miei amici al Barracuda", dice Ale ai genitori. Silvano, però, gli propone di restare per un periodo di prova di tre mesi. Alla fine Alessandro si convince, da lì inizia un percorso che lo porta a compiere tutta la trafila del settore giovanile.