Le occasioni per colpire non sono mancate, eppure in questo avvio di campionato il Toro ha segnato appena sei gol. Anche la gara di San Siro contro l'Inter è stata emblematica da questo punto di vista: i granata si sono fatti vedere con insistenza dalle parti di Handanovic ma non sono riusciti a trovare il tocco vincente per sbloccare la partita.
IL TEMA
Il Toro fatica a segnare, Juric: “I numeri dei giocatori sono questi…”
La spiegazione di Juric: "Numeri chiari"
I numeri della fase realizzativa non rendono dunque merito ad una squadra che sta riuscendo a creare diverse palle gol, ma sta incontrando troppe difficoltà nel concretizzare. A domanda specifica sulla mancanza di cattiveria sotto porta, la risposta di Juric è stata molto decisa: "Guardando i numeri del passato è chiara la difficoltà nel fare gol. È una situazione chiara perché i numeri sono quelli". Il riferimento è chiaro: Sanabria solo una volta in carriera ha segnato dieci reti in un anno, nello Sporting Gijon 2015/2016, mentre la giovane carriera di Pellegri fino a prima del suo passaggio in granata era stata caratterizzata da troppi infortuni che gli hanno impedito di giocare con continuità e, di conseguenza, di segnare. Anche Radonjic non ha nel suo passato segnato tanto.
Effetto mercato: "Persi giocatori che segnavano"
Un punto di vista preciso quello del tecnico: in rosa mancano i giocatori che in passato abbiano segnato con continuità. Inoltre,"abbiamo perso giocatori capaci di fare gol da dietro, sia su piazzati sia su inserimenti" ha quindi ribadito il tecnico. Da Bremer e Pobega a Brekalo: per motivi diversi tra loro, i granata hanno dovuto salutare giocatori che lo scorso anno avevano garantito un buon apporto in fase realizzativa.
La soluzione: "Bisogna andare oltre"
Una volta identificate le motivazioni all'origine della difficoltà nel fare gol, Juric ha provato ad indicare la ricetta giusta per risolvere il problema: "Ognuno dei miei giocatori dovrà andare oltre quanto fatto finora, disputando la stagione migliore. Il gioco lo abbiamo e lo stiamo esprimendo; la squadra deve rimanere tosta e umile come adesso, ma se vogliamo fare un buon campionato ogni giocatore deve andare oltre le sue possibilità". Servirà dunque una marcia in più da parte di tutti, a partire dai centravanti. Finora il solo Sanabria ha trovato il gol contro il Monza alla prima giornata, da lui e Pellegri servirà un maggior contributo anche in termini di gol.
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