toro

In casa della capolista

Federico Floris

Qual è l’atteggiamento tattico più adatto per affrontare la capolista Palermo sul suo terreno? Tra le molte risposte che il popolo granata si attende dalla squadra ce ne sono due in particolare. La prima...

"Qual è l’atteggiamento tattico più adatto per affrontare la capolista Palermo sul suo terreno? Tra le molte risposte che il popolo granata si attende dalla squadra ce ne sono due in particolare. La prima riguarda i risultati. Il Toro di Zac ha bisogno di punti, resta da decidere come conquistarli. E quì entra in gioco la seconda risposta: il raggiungimento di un gioco corale divertente e concreto, come risulta dal dna calcistico del mister. Tuttavia, in questo momento andare a Palermo per imporre il proprio gioco pare quantomeno difficoltoso, in parte per il cammino strepitoso dell’undici di Guidolin ed in parte perché le migliori trasferte del Toro sono state disputate sotto le insegne del pragmatismo più che del calcio-champagne. Insomma, dati per certi l’utilizzo della difesa a 3 con gli esterni Comotto e Pancaro (o Balestri) a protezione della stessa (una linea a 5 in pratica), resta da stabilire come organizzare la fase d’impostazione.Può essere utile analizzare le gare in cui i rosanero hanno sofferto di più, cioè contro Empoli e Atalanta, costate due sconfitte. In particolare è interessante analizzare la gara persa dal Palermo contro la squadra di Colantuono, sul terreno di casa. In quella circostanza gli orobici hanno schierato una sola punta di ruolo, Ventola, ed un fantasista, Cristiano Doni. Nonostante ciò sono riusciti a superare la difesa 3 volte e portare a casa il bottino pieno sfruttando i punti deboli mostrati dalla capolista. Il Palermo gioca un calcio stupendo palla al piede, sfruttando sia le fasce che la zona centrale. Fatalmente però, talvolta lascia scoperta la difesa ed lì che il Toro dovrà saper colpire. Un altro fattore rilevante consiste nella velocità della manovra rosanero che i granata dovranno essere bravi a spezzare il più possibile. Ecco allora che l’impiego di Gallo potrebbe aiutare la squadra a fronteggiare con raziocinio le folate offensive dei vari Corini, Simplicio, Diana e Bresciano, garantendo superiorità numerica in mezzo al campo. Al contempo però Barone e Fiore dovranno esser bravi a sostenere l’azione offensiva, aiutando il più possibile Stellone. O ancora, Rosina e Fiore insieme dietro al centravanti, riproponendo i due trequartisti. Vedremo se Zac avrà optato per una soluzione di questo tipo o per le due punte di ruolo, nel segno della continuità con le partite scorse.