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di Paolo Morelli
La prossima gara di campionato non sarà certo ricca di ex, anche perché uno di essi, Marco Di Loreto, sarà assente per infortunio, riducendo così il...
di Paolo Morelli
La prossima gara di campionato non sarà certo ricca di ex, anche perché uno di essi, Marco Di Loreto, sarà assente per infortunio, riducendo così il già esiguo numero di giocatori che hanno vestito casacche opposte. Nel Toro, a parte lui, nessun calciatore ha giocato nella Fiorentina. Tra i viola invece si segnalano due vecchie conoscenze granata: Gianluca Comotto e Franco Semioli.Per Di Loreto una sola stagione in Toscana, la 2005/2006. Stagione sfortunata a causa dello scandalo di Calciopoli che coinvolse anche la società viola. Giunto al quarto posto in serie A, il club di Della Valle fu declassato in nona posizione. Era la seconda stagione dal ritorno in A dopo il fallimento, e Di Loreto giocò 20 partite agli ordini di Prandelli, al suo primo anno in viola. L'anno successivo il difensore umbro sarebbe passato al Toro.Veniamo ai due viola. Semioli, prodotto del vivaio granata, ha esordito col Toro nella stagione 1998-1999, con due presenze in serie B. Quindi il prestito alla Salernitana per un anno, prima di tornare al Toro che successivamente l'avrebbe ceduto in comproprietà all'Inter. Preludio di una imminente separazione. 16 presenze e un gol con Camolese in serie B, nell'anno della promozione, poi tre gare in serie A l'anno successivo (debutta nel derby del 3-3). Ternana, Vicenza e Chievo (che lo riscatterà dalla comproprietà) prima di arrivare alla Fiorentina due anni fa.Comotto cresce calcisticamente nell'Ivrea, prima di passare alla Biellese che nel 1997 lo cede al Torino. Sarà un'esperienza a singhiozzo con la maglia granata. 12 presenze con un gol tra il '97 e il '99. Un anno al Vicenza, poi di nuovo due stagioni al Toro (47 presenze e due reti). Quindi la prima esperienza, in prestito, alla Fiorentina, e un anno alla Reggina prima di tornare al Toro nella stagione della promozione e del fallimento (37 presenze e una rete). Il suo cartellino finisce alla Roma che lo presta all'Ascoli e al Toro di Cairo, che lo riscatterà (altre due stagioni, 58 presenze e 4 reti). Nell'estate del 2008 deciderà di cambiare aria, tornando a Firenze.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Paolo Morelli
La prossima gara di campionato non sarà certo ricca di ex, anche perché uno di essi, Marco Di Loreto, sarà assente per infortunio, riducendo così il...
di Paolo Morelli
La prossima gara di campionato non sarà certo ricca di ex, anche perché uno di essi, Marco Di Loreto, sarà assente per infortunio, riducendo così il già esiguo numero di giocatori che hanno vestito casacche opposte. Nel Toro, a parte lui, nessun calciatore ha giocato nella Fiorentina. Tra i viola invece si segnalano due vecchie conoscenze granata: Gianluca Comotto e Franco Semioli.Per Di Loreto una sola stagione in Toscana, la 2005/2006. Stagione sfortunata a causa dello scandalo di Calciopoli che coinvolse anche la società viola. Giunto al quarto posto in serie A, il club di Della Valle fu declassato in nona posizione. Era la seconda stagione dal ritorno in A dopo il fallimento, e Di Loreto giocò 20 partite agli ordini di Prandelli, al suo primo anno in viola. L'anno successivo il difensore umbro sarebbe passato al Toro.Veniamo ai due viola. Semioli, prodotto del vivaio granata, ha esordito col Toro nella stagione 1998-1999, con due presenze in serie B. Quindi il prestito alla Salernitana per un anno, prima di tornare al Toro che successivamente l'avrebbe ceduto in comproprietà all'Inter. Preludio di una imminente separazione. 16 presenze e un gol con Camolese in serie B, nell'anno della promozione, poi tre gare in serie A l'anno successivo (debutta nel derby del 3-3). Ternana, Vicenza e Chievo (che lo riscatterà dalla comproprietà) prima di arrivare alla Fiorentina due anni fa.Comotto cresce calcisticamente nell'Ivrea, prima di passare alla Biellese che nel 1997 lo cede al Torino. Sarà un'esperienza a singhiozzo con la maglia granata. 12 presenze con un gol tra il '97 e il '99. Un anno al Vicenza, poi di nuovo due stagioni al Toro (47 presenze e due reti). Quindi la prima esperienza, in prestito, alla Fiorentina, e un anno alla Reggina prima di tornare al Toro nella stagione della promozione e del fallimento (37 presenze e una rete). Il suo cartellino finisce alla Roma che lo presta all'Ascoli e al Toro di Cairo, che lo riscatterà (altre due stagioni, 58 presenze e 4 reti). Nell'estate del 2008 deciderà di cambiare aria, tornando a Firenze.
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