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Le parole del tecnico dell'Inter Simone Inzaghi dopo il match tra i nerazzurri e il Torino. "Una vittoria importantissima, voluta, da squadra contro un avversario forte, difficile da affrontare. Dopo mercoledì, sapevamo che dovevamo soffrire. Abbiamo sofferto tutti. Mi è piaciuto l'atteggiamento perché abbiamo lottato fino alla fine con determinazione".
Cosa ha pensato questa settimana?
"Volevo la vittoria, volevo tornare a vincere. Abbiamo l'obbligo di vincere perché siamo l'Inter. Due giorni e mezzo fa abbiamo affrontato la squadra più brava per intensità d'Europa. Non era facile preparare una partita così solida in due giorni e mezzo".
Come analizza la gara?
"Siamo stati contratti nel primo tempo, soprattutto per il modo di giocare del Torino. Ci hanno sporcato tantissime traiettorie. Erano uomo su uomo a tutto campo. Abbiamo parlato nell'intervallo per trovare soluzioni alternative per fornire gli attaccanti. Nella ripresa le cose sono andate meglio e siamo stati bravi".
Continuerà l'alternanza in porta?
"Quest'anno è arrivato Onana. Sapevo che era forte, l'ho visto allenarsi e ho scoperto che è ancor più forte. Continuerò ad alternarli. Handanovic ha tanta qualità e l'ha confermato stasera. Onana sarà determinante come tutti i subentrati di questa sera".
Quanto aiuta questa vittoria?
"I risultati e le vittorie danno autostima. Abbiamo vinto quattro gare su sei e stiamo crescendo nei singoli e come squadra. Se non cresci come squadra, non cresci veramente".
Martinez ha giocato molto bene. Concorda?
"Lautaro è stato bravo, come tutti gli altri. Non ha avuto palle pulitissime nel primo tempo. Nella ripresa li abbiamo forniti meglio i nostri attaccanti. Con l'ingresso di Correa non ho voluto modificare il modulo e ho scelto di togliere Dzeko".
Di nuovo in campo martedì per la Champions League...
"Il calendario non è stato fortunato: mercoledì, sabato e martedì è il peggio possibile".
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