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MILAN, ITALY - NOVEMBER 22: Head coach of FC Internazionale Antonio Conte looks on during the Serie A match between FC Internazionale and Torino FC at Stadio Giuseppe Meazza on November 22, 2020 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)
"Al termine di Inter-Torino ha parlato Antonio Conte. Di seguito le sue dichiarazioni ai microfoni di DAZN: "Io penso che bisogna guadare sia la prima parte che la seconda della partita. L'approccio non è stato dei migliori, non siamo stati determinati nell'approccio a differenza del Toro. Capisco la difficoltà dopo le nazionali di riattaccare subito la spina e capire l'importanza della sfida. Tanti nel weekend hanno avuto difficoltà. Poco furore agonistico nella prima parte. Nella seconda bisogna fare i complimenti ai ragazzi. Il 0-2 avrebbe ammazzato chiunque invece abbiamo dimostrato che abbiamo qualcosa d'importate anche a livello caratteriale. Non era semplice ma sono contento. Dobbiamo lavorare e alzare il livello di concertazione agonistico. Dobbiamo essere bravi a ritrovare questo tipo di concentrazione. I giocatori sanno che bisogna sempre metterci tutto. Testa, cuore e gambe. Mi auguro che questo serva per il futuro, se vogliamo qualcosa bisogna conquistarcela. Bisogna arrotolarci la camicia e lavorare. Mi auguro che questo serva da lezione. La strada è lunga e faticosa, non dobbiamo assolutamente pensare ma fare e lavorare scavando per terra per far trovare il campo in salita agli avversari".
"Poi ancora: "Dobbiamo trovare la giusta via, al di là dell'organizzazione se non ci si mette qualcosa di personale diventa difficile. So di avere a disposizione ragazzi intelligenti che anche nelle difficoltà fanno certi tipi di valutazione. Quando dico che bisogna risolvere dei problemi che all'esterno non si capiscono, bisogna lavorare ancora molto. Mi si rizzano i peli quando vengono enfatizzate certe situazioni all'esterno e spero che nessun giocatore ci vada dietro. I ragazzi devono avere la voglia di vincere già nel sottopassaggio, questo ancora non c'è. Questo è un gruppo di ragazzi intelligenti che però ha bisogno di capire alcune cose. Sono totalmente d'accordo con le parole di Lukaku (leggi qui le sue dichiarazioni). Non credo che gli errori della prima ora di gioco siano tattici. C'è stato un cambio di atteggiamento. Anche le pressioni bisogna farle velocemente e non in maniera scolastica, altrimenti l'avversario esce sempre. Nel secondo tempo si è alzato il furore agonistico e abbiamo fatto quattro gol, ne avremmo potuti fare anche di più".
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