Ivan Ilic: “A Torino mi piace tutto. Anche il campo di allenamento in città”

Arrivato nell'ultima sessione di mercato estiva a Torino, Ivan Ilic si è concesso ad una lunga intervista ai microfoni di Torino Channel. Tanti gli argomenti trattati dal centrocampista, dagli inizi di carriera in Serbia al suo rapporto con Ivan Juric.

Partiamo da un aspetto interessante. Nella tua famiglia tu non sei l’unico a praticare sport, anche tuo fratello Luka gioca a calcio e tua mamma Daniela giocava a basket. Tu già da piccolino sapevi che lo sport avrebbe fatto parte della tua vita? “No però quando ero bambino giocavo sempre fuori con gli amici e con mio fratello abbiamo fatto tutti gli sport come tennis, calcio, pallacanestro, proprio tutto. Poi c’era un ragazzo quando avevo 11/12 anni che mi ha detto ‘Vieni a provare a giocare a calcio’ e allora ho detto va bene. Così ho iniziato e sono qua adesso”.

Ti piacciono ancora gli altri sport e li pratichi ancora?“Si, mi piace giocare a pallacanestro”.

Perché hai scelto il calcio?“Perché mi piaceva. Ci giocavo ogni giorno quando ero bambino, il calcio era l’unico che mi piaceva tanto”.

Com’era la città in cui vivevi da piccolo?“Piccola, però bella. A me piace tanto”.

Centrocampista, piede sinistro. Qual è secondo te la tua migliore caratteristica? “I passaggi secondo me. Mi piacciono questi passaggi forti e penso che questo è qualcosa che ho nelle mie caratteristiche”.

Si tratta secondo te di talento, di fortuna tutta tua o hai lavorato molto per avere questo risultato?“Secondo me il talento esiste però se vuoi essere un grande calciatore o un grande sportivo devi lavorare tanto. Questo è importante"

C’è qualcosa a cui stai lavorando nello specifico perché ti piacerebbe migliorare?“Su tutto. Ogni giorno devo imparare nuove cose, così ogni giorno si impara e questo lo dico sempre”.