- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
Izzo è consapevole: “Con Juric ci vuole intensità”. Doppio lavoro per la difesa
"L'obiettivo è quello di riscattarmi, ho sempre giocato a tre dietro". Izzo è molto carico in vista della prossima stagione e lo ha trasmesso ai giornalisti presenti nella zona stampa del ritiro di Santa Cristina nell'intervista di questa mattinata mentre gli attaccanti continuavano le esercitazioni tattiche, che invece i difensori avevano appena concluso. Proprio durante gli esercizi sui movimenti che Juric provava per il reparto arretrato, il giocatore napoletano ha ricevuto i complimenti dall'allenatore: "Bravo Armandino". Complimenti a cui Izzo ha risposto oggi mentre parlava con i giornalisti: "Juric e Gasperini sono due grandi allenatori, entrambi lavorano molto sull'intensità".
DOPPIO LAVORO - Il rapporto tra i due è ottimo come testimoniano le dichiarazioni. Il calciatore conosce l'allenatore dai tempi del Genoa, quando ha giocato agli ordini del tecnico croato a più riprese, visti i diversi avvicendamenti nella panchina rossoblù, dal 2016 al 2018. È consapevole quindi del lavoro che dovrà sostenere insieme ai suoi compagni. Gli allenamenti duri di questi giorni testimoniano che per il reparto arretrato il lavoro sarà doppio. Come già si è visto questa mattina, con i giocatori divisi in due gruppi. I calciatori con la pettorina gialla erano: Bremer, Lyanco, Vojvoda, Ansaldi e Djidji, mentre i granata erano composti da: Aina, Buongiorno, Segre, Izzo e Celesia. Durante le esercitazioni, per provare le situazioni che si potrebbero verificare durante le gare del campionato, i due gruppi si alternavano nell'attacco e nella difesa.
MOVIMENTI A MEMORIA - A dimostrazione che, oltre al lavoro d'interdizione, i difensori dovranno occuparsi anche della fase offensiva, con sovrapposizioni sugli esterni, e hanno anche un ruolo importante nell'impostazione. Non è un caso che Juric stia puntando molto su Lyanco centrale dotato di buoni piedi e che può far partire le azioni dei granata. La difesa dovrà svolgere un lavoro certosino ed è richiesto ai giocatori una conoscenza a memoria dei movimenti. Juric pretende un reparto arretrato ordinato che sappia cosa fare in ogni momento della partita. Per questo ha chiesto ai suoi durante la seduta: "Non dobbiamo essere troppo attratti dal pallone".
© RIPRODUZIONE RISERVATA