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FLORENCE, ITALY - NOVEMBER 08: Head coach Italy Roberto Mancini and Tommaso Pobega of Italy chat during a Italy training session at Centro Tecnico Federale di Coverciano on November 08, 2021 in Florence, Italy. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
Chiamatelo pure “Juric il valorizzatore”. Sin dall’inizio della sua carriera da tecnico, Ivan Juric ha dimostrato non solo di saper dare un’impronta precisa alle squadre da lui allenate (sia a livello tattico, sia caratteriale), ma anche di riuscire a valorizzare e tirare fuori il meglio dai propri giocatori: tanto che alcuni di essi sono finiti per la prima volta nel giro delle rispettive Nazionali o vi sono tornati dopo anni di assenza. Anche al Torino si sono visti i primi segnali della bravura di Juric nella crescita dei singoli, come dimostrano le prime convocazioni nelle rispettive selezioni di Vanja Milinkovic-Savic e Tommaso Pobega.
I DUE GRANATA - L’impatto del tecnico croato sul mondo granata è stato importante, e i frutti del suo lavoro cominciano a vedersi sia a livello di gioco collettivo sia a livello individuale, al netto della sconfitta di La Spezia. Vanja Milinković-Savić aveva il non semplice compito di raccogliere l’eredità lasciata da Salvatore Sirigu, e finora il portiere serbo sta convincendo: per lui è arrivato l'esordio in Nazionale maggiore, dopo aver partecipato con la Nazionale Under 19 serba agli Europei 2014 (terminati al terzo posto), e con la Nazionale Under 20 ai vittoriosi Mondiali 2015; Milinković-Savić ha anche preso parte agli Europei Under 21 in Polonia nel giugno del 2017. C’è poi Tommaso Pobega: il centrocampista di proprietà del Milan è stato convocato per la prima volta in Nazionale maggiore dal CT Mancini, che ha recentemente avuto parole al miele per lui.
I TALENTI DEL VERONA – Sulla panchina dell’Hellas, in due anni, Juric ha coniugato ottimi risultati con la crescita dei singoli. Anche in questo caso, non mancano i calciatori che ne hanno beneficiato a livello individuale: Eddie Salcedo (di proprietà dell’Inter, ha giocato in prestito al Verona e, in questa stagione, allo Spezia) e Matteo Lovato (ora all’Atalanta) hanno entrambi trovato la prima convocazione nella Nazionale Under 21, mentre il fresco campione d’Europa Matteo Pessina ha trovato la Nazionale maggiore; stessa sorte per Marash Kumbulla, che nell’agosto del 2019 ha risposto alla prima chiamata della Nazionale maggiore albanese, e Ivan Ilic, che nel settembre dello stesso anno ha staccato il suo primo pass per la Nazionale della Serbia. Infine, l’effetto benefico della “cura Juric” ha avuto ripercussioni anche su due giocatori che erano fuori dai radar delle rispettive nazionali da tempo: lavorando con il tecnico croato nel 2019 Darko Lazovic ha ritrovato la sua Serbia dopo 5 anni, discorso analogo per Pawel Dawidowicz con la Polonia.
I TEMPI DEL GENOA – Juric arriva a Genova nel 2016, e tra continui tira e molla con il presidente Enrico Preziosi (che lo esonera e richiama in panchina più volte) rimane con i rossoblù fino al 2018. In questo periodo sono diversi i calciatori allenati dal tecnico croato ad esordire in Nazionale: Davide Biraschi viene convocato nel 2017 da Luigi Di Biagio per gli Europei Under 21 in Polonia, e nello stesso anno Pietro Pellegri disputa l’Europeo Under 17; infine, Diego Laxalt viene convocato per la prima volta con la nazionale maggiore dell’Uruguay per le partite di qualificazione ai Mondiali 2018 e per la Copa América.
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