Ancora poco spazio per i nuovi volti. Ivan Juric sta rimandando l'esordio in maglia granata del centrocampista ex Empoli Samuele Ricci e dell'attaccante ex Spal Demba Seck. Per Pietro Pellegri, invece, i minuti in maglia granata sono stati fin qui 19, quelli alla "Dacia Arena" di Udine. Per Ricci e Seck tre panchine in tre partite, per Pellegri uno spezzone, una mancata convocazione e una panchina nel derby dell'Allianz Stadium. La domanda sorge spontanea quando ci avviciniamo alla fine di febbraio: quando verranno schierati in campo i nuovi acquisti di gennaio dal tecnico croato?
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Juric lascia Ricci, Pellegri e Seck in attesa: ma il loro minutaggio crescerà
Soltanto 19 minuti per Pellegri, tre panchine consecutive per Ricci e Seck: ma il loro minutaggio è destinato a crescere
RICCI - L'andamento del campionato del Torino potrebbe favorire Ricci, Seck e Pellegri nel corso dei prossimi mesi. I granata navigano a metà classifica, lontani sia dall'obiettivo Europa sia dalla zona calda. Il torneo dei granata, soprattutto dopo il punto conquistato nelle ultime tre uscite ufficiali, sembra essere destinato ad andare in archivio in modo transitorio in vista della prossima stagione, nella quale Juric dovrà alzare ulteriormente l'asticella dopo la prima stagione di adattamento sotto la Mole. Intanto, questa prospettiva potrebbe regalare qualche spazio in più a tre giovani ragazzi che hanno sposato la causa del Torino. Innanzitutto è lecito attendersi nelle prossime gare un graduale inserimento in mediana di Ricci. Il gioco del Torino è notevolmente differente rispetto a quello dell'Empoli e siccome il ruolo da regista di Ricci è delicato e non facilmente assimilabile, Juric sta aspettando prima di lanciare il ragazzo di Pontedera.
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PELLEGRI E SECK - Per Pellegri il discorso è un po' più complesso. In primo luogo è l'unico che dev'essere testato dalla società e da Juric in vista di un futuribile acquisto (il Torino ha il diritto di riscatto). Nello stesso tempo, però, ha la concorrenza di Antonio Sanabria e da qualche settimana anche quella di Andrea Belotti, tornato al gol nel derby. Non sarà facile per l'ex Genoa ritagliarsi degli spazi, ma per il Torino sarà necessario puntare su di lui per comprendere se l'investimento per la prossima stagione dovrà essere fatto o meno. Più la classifica del Torino sarà interlocutoria, più aumenteranno le chance per Seck di mettersi in mostra. Anche lui sta vivendo un periodo d'adattamento, come normale che sia per quella che è a tutti gli effetti una scommessa del club presieduto da Urbano Cairo. Dunque, per il momento Juric non sembra avere fretta. Il Torino ha di fronte un'ultima parte di campionato che assomiglia molto a un laboratorio nel quale sperimentare qualcosa per la prossima annata agonistica. Per Ricci, Seck e Pellegri è proprio solo questione di tempo e poi avranno le loro occasioni.
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