Lo Spezia al contrario del Torino deve ancora ottenere la salvezza. Gli aquilotti vengono dalla sconfitta con l’Inter campione d’Italia. Thiago Motta quest’estate è stato chiamato a sostituire l’idolo della piazza: mister Vincenzo Italiano, che è andato ad allenare la Fiorentina. La squadra non è stata rivoluzionata rispetto a quella dell’anno precedente, ma ci sono state alcune partenze come quella di Tommaso Pobega rientrato al Milan e poi girato al Torino e l’arrivo di giovani di belle speranze come Rey Manaj dal Barcellona.
Il Tema
Juric ritrova il suo ex compagno Thiago Motta: obiettivo riscattare l’andata
Sabato pomeriggio si sfideranno Thiago Motta e Ivan Juric in uno scontro decisivo per la salvezza dei liguri
JURIC E THIAGO: DUE EX COMPAGNI DI SQUADRA-Juric e Thiago Motta hanno giocato insieme 22 partite nella stagione 2008/2009 nel Genoa sotto la guida di Gian Piero Gasperini. I rossoblù fecero un campionato eccezionale terminando al quinto posto, sfiorando l'accesso alla Champions League. Quella stagione per il Toro ebbe un finale amarissimo perché si concluse con la retrocessione, anche causata dalla sconfitta per 2-3 nel match casalingo di fine campionato contro il Genoa. L’italo-brasiliano, tra l’altro, insaccò la rete su assist dell’attuale allenatore granata nella partita di andata fra i granata di Novellino e il rossoblù di Gasperini. All’85’ minuto fu proprio Motta a sancire il definitivo 3-0 del Ferraris in una partita stradominata dai genovesi.
L’UNICO PRECEDENTE- L’unico precedente fra i due mister avversari in panchina è proprio il match di andata del Picco terminato 1-0 per i padroni di casa. Lo Spezia vinse grazie al gol di Jacopo Sala su assist di Kovalenko. Il Torino si svegliò solo nel finale, ma la difesa avversaria rimase attenta neutralizzando tutte le possibili occasioni da rete. Le sconfitte contro i liguri si sono rivelate una spiacevole consuetudine per il Torino: l’anno scorso alla penultima giornata i granata uscirono sconfitti per 4-1 in piena lotta salvezza. Il Toro e Thiago Motta, invece, si sono già incontrati due volte. A parte nel match sulla panchina dei bianconeri, l'allenatore spezzino ha guidato il Genoa contro i granata di Mazzarri il 30 novembre 2019. Bremer con la prima rete stagionale regalò i tre punti ai suoi.
IL MATCH DI SABATO- Il Torino è chiamato a dare compimento alle belle prestazioni con Milan e Lazio, non culminate nella gioia dei tre punti. I granata devono tornare alla vittoria che manca dalla partita dell’Arechi contro la Salernitana. Lo Spezia si trova in tutt’altra situazione rispetto ai piemontesi: è coinvolto nella lotta salvezza e non vince da due match. L’ultima affermazione risale all’1-0 di sabato 2 aprile contro il Venezia. Il Toro deve stare attento a non lasciarsi fregare dagli ospiti che proveranno ad avvicinarsi alla permanenza nella massima categoria. Thiago Motta proverà a spuntarla con le giocate degli esterni come Gyasi e Bastoni. Il punto debole della squadra è sicuramente la difesa, ma nella seconda parte del campionato il tecnico è riuscito a metterla parzialmente a posto. Lo testimoniano anche le ultime tre partite: appena tre gol e tutti subiti contro l’Inter. Sarà importante dimostrare che il Torino ha imparato dai suoi errori, magari ottenendo un successo in casa che manca dal 4-0 con la Fiorentina di inizio gennaio.
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