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Juric ritrova il suo maestro Gasperini: “Essere suo allievo è un vanto enorme”
Gli attestati di stima rivolti a Gian Piero Gasperini da Ivan Juric abbondano. Siamo in effetti di fronte al più classico incontro tra l'allievo (il croato) e il maestro (il tecnico dell'Atalanta). Il 2022 del Torino si aprirà in terra bergamasca e questo match inaugurerà il girone di ritorno delle due squadre. L'allenatore granata ha conosciuto Gasperini quando era calciatore e ha iniziato la propria carriera come secondo di Gasperini, rubandogli alcuni segreti e riadattandoli a modo suo quando ha iniziato a girare l'Italia da primo allenatore. "Gasperini l’ho trovato da giocatore a Crotone e mi ha aperto gli occhi: grazie a lui ho visto un calcio completamente diverso, un calcio totale - ha dichiarato Juric lo scorso marzo prima di un match tra il suo Hellas e l'Atalanta -. Poi siamo cresciuti insieme, perché anche lui evolve sempre, alla ricerca di una crescita personale e professionale. Per me è il migliore in assoluto, perlomeno in Serie A".
STIMA - Gasperini è considerato l'allenatore più "europeo" del lotto in Serie A e anche il gioco di Juric va in questa direzione: aggressione alta, recupero della palla in avanti, maniacale attenzione alle seconde palle, inserimenti dei centrocampisti, mobilità dei "braccetti" della difesa a tre. "Il rapporto umano è forte, perché sono stato con lui da giocatore e da ‘secondo’ - ha aggiunto Juric a proposito di Gasperini -. È una persona che mi ha dato veramente tanto. Essere definito un allievo di Gasperini non è sminuente per me. Anzi, è un vanto enorme, perché lui è un ‘top’ ed io so di dover ancora migliorare per arrivare al suo livello". Un rapporto che ha arricchito entrambi e ancora oggi Gasperini è una stella polare per Juric. Rappresentano entrambi una ventata di aria fresca nel panorama italiano, naturalmente con le dovute proporzioni, considerato che Gasperini, forte della sua maggiore esperienza, ha realizzato di più rispetto al croato. La speranza di tutti sotto la Mole è che il discepolo di Gasperini possa emulare quanto sta facendo il suo personale maestro a Bergamo sulla panchina del Torino, inaugurando un ciclo di primo piano. In questi primi sei mesi sono state quanto meno poste le basi.
PRECEDENTI - Giovedì 6 gennaio alle 16.30 Juric sfiderà per la sesta volta in carriera Gasperini e per la sesta volta in carriera l'Atalanta. Contro il collega e amico ha un bilancio negativo: una vittoria e quattro sconfitte, l'ultima nel girone d'andata a fine agosto (k.o. beffardo per il Torino all'ultimo secondo). L'unica vittoria fu proprio a Bergamo con l'Hellas nel novembre 2020: una straordinaria lezione di calcio che Juric inflisse a Gasperini, trionfando 0 a 2. Contro il Torino, invece, Gasperini ha giocato 26 volte e ha perso soltanto in 4 circostanze, 2 con il Genoa e 2 con l'Atalanta. Ha vinto 11 volte e ha pareggiato 11 volte contro i granata. Alcune partite, purtroppo per il Torino, sono divenute anche storiche: il successo 2 a 3 del Genoa nel maggio 2009 all'Olimpico condannò quasi matematicamente i granata alla Serie B e poi più recentemente c'è lo 0 a 7 dell'Atalanta al Torino di Walter Mazzarri in una serata da incubo per tutto il mondo granata.
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