Paolo Zanetti ha saputo mettere in difficoltà Ivan Juric nella passata stagione con il suo Venezia. Lo stesso non lo si può dire nel match d'andata sotto la Mole tra Torino e Empoli. Il croato e la sua squadra surclassarono l'ex centrocampista del Torino, ma alla fine l'Empoli tornò a casa con un punto e addirittura con il rimpianto per aver preso gol all'ultimo. Zanetti lo scorso ottobre fu capace di limitare i danni, infondendo ai suoi la voglia di non mollare, nonostante le difficoltà già palesate nella prima frazione di gioco. Dal punto di vista della produzione offensiva, invece, non ci fu partita e si osservò il vero Torino di Juric, abile ad aggredire e anche a gestire il possesso palla. Come accennato, lo stesso non si può dire nei due precedenti del 2021/2022. Il Venezia di Zanetti fu autore di due straordinarie prestazioni contro il Torino, fatte di corsa e anche qualità. Ad esempio, lo scorso febbraio, ormai un anno fa, il Venezia passò a Torino con una partita tatticamente maiscuola che imbrigliò completamente un Torino lento e prevedibile.
Il Tema
Juric ritrova l’indigesto Zanetti: non lo ha mai sconfitto in Serie A
Zanetti all'Empoli sta facendo un salto di qualità: il rendimento difensivo il punto forte
—Se Juric dopo le due stagioni a Verona e l'anno e mezzo al Torino è ormai una certezza del calcio italiano, invece Zanetti è ancora una promessa. In realtà, l'ex centrocampista del Torino sta crescendo a dismisura e sta legittimando la propria posizione in Serie A. All'Empoli non aveva un compito semplice, almeno sulla carta. La stagione scorsa con Andreazzoli in panchina è stata tutt'altro che deludente per il club toscano, eppure la società ha preferito cambiare guida tecnica. Il club, complice anche gli acquisti estivi, voleva garantirsi un allenatore in grado di curare con maggior lucidità la fase difensiva. Un tecnico un po' meno spavaldo rispetto ad Andreazzoli, in altre parole un tecnico la cui squadra non abbia bisogno di due o tre gol per vincere una partita. Fin qui Zanetti ha ripagato le attese. L'Empoli sta ottenendo ottimi risultati grazie soprattutto alla sua costanza difensiva. Ha trovato solidità e con la solidità sono stati prodotti risultati anche sorprendenti, come il trionfo di San Siro contro l'Inter. Zanetti sta quindi vivendo il suo definitivo salto di qualità in questo primo scorcio di esperienza all'Empoli.
Bilancio in perfetta parità: ma Juric non ha mai sconfitto Zanetti nei 90'
—Il bilancio è perfettamente in parità tra Juric e Zanetti: una vittoria del croato, due pareggi e una vittoria dell'allenatore italiano. In Serie A Juric non ha però mai battuto l'avversario e l'unico successo risale alla Coppa Italia: l'Hellas si impose 6 a 4 dopo i calci di rigore sul Venezia nell'0ttobre 2020. Nei 90' Juric non ha quindi mai sconfitto Zanetti. Avrebbe meritato di farlo nell'ottobre scorso quando il Torino pareggiò soltanto in extremis dopo un match stradominato, come pocanzi ricordato. Nella passata annata, invece, il Venezia impose l'1 a 1 al "Penzo" al termine di una partita fisica e combattuta e passò addirittura 2 a 1 a Torino. Dunque, tutti questi aspetti evidenziano che Zanetti è un allenatore un po' indigesto a Juric e al "Castellani" sarà tutt'altro che un match agevole per i granata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA