A fine ottobre la Sampdoria contro il Torino aveva lasciato più di un punto interrogativo e anche il tecnico Roberto D'Aversa al triplice fischio dell'Olimpico-Grande Torino dichiarò categorico: "Per vincere le partite serve un atteggiamento diverso". Sono passate più di sei settimane da quel match e i blucerchiati hanno affrontato un percorso a ostacoli. D'Aversa è andato a un passo, uno soltanto dall'esonero, evitato in circostanze del tutto particolari (arresto del presidente Massimo Ferrero quando aveva già fissato l'appuntamento con Dejan Stankovic, colui il quale avrebbe dovuto sostituire proprio D'Aversa). Nel mezzo, tra il possibile esonero e la Coppa Italia, si è inserito non un fatto banale in casa Sampdoria, ovvero il Derby della Lanterna vinto con merito sul Genoa. Non si tratta di un episodio banale in alcuna stagione, ma se possibile ha ancor più peso in questo periodo storico blucerchiato, particolarmente torbido e turbolento.
Il tema
Juric sfida da imbattuto il collega D’Aversa: a fine ottobre non ci fu storia
Il confronto tra i due tecnici protagonisti domani sera della sfida di Marassi
PERCORSO GRANATA - Se fin qui il percorso di D'Aversa a Genova è stato oltremodo complesso, invece ben diverso è stato quello di Ivan Juric al Torino. I granata stanno seguendo un cammino di crescita costante, intervallato da alti e bassi, come normale che sia quando si stanno oliando alcuni meccanismi. Il croato ha indubbiamente i suoi meriti. In quella partita di fine ottobre, il Torino surclassò la Sampdoria in tutto e per tutto: sul piano della determinazione, su quello del gioco e su quello della tattica, ottenendo una vittoria per 3-0 che rispecchiava fedelmente quanto si era visto in campo. Di certo le cose potrebbero cambiare perchè rispetto ad allora sia Juric sia D'Aversa potrebbero cambiare molti uomini: entrambi i tecnici sono tentati dall'idea di varare un ampio turnover. Vedremo allora se la differenza tra le due squadre che si era vista un mese e mezzo fa verrà confermata o meno.
PRECEDENTI - D'Aversa contro il Torino ha giocato 6 volte: bilancio di 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Il bilancio è in perfetta parità. Juric, invece, ha migliorato i propri numeri contro la Sampdoria lo scorso ottobre. Ora su 8 incontri ne ha persi 5, mentre nei restanti 3 ha strappato risultati positivi. Inoltre, il croato non ha mai perso contro il collega nato a Stoccarda. Ha pareggiato 1 a 1 ai tempi del Crotone contro il Lanciano, poi ha vinto di misura con l'Hellas contro il Parma nell'ottobre 2019 e nella primavera 2021 e infine ha colto il terzo successo consecutivo qualche settimana fa da allenatore del Torino.
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