Come raccontato da settimane, il futuro del Gallo Belotti è in bilico. Al capitano granata a giugno 2022 scadrà il contratto con il Torino e - una volta terminato l'Europeo con l'Italia - dovrà decidere il suo futuro. Juric ha subito messo le cose in chiaro: "Per me è un top player, il suo modo di fare calcio è bello, pulito. Il Gallo degli ultimi sei mesi però non mi è piaciuto. Ora deve scegliere lui, è il capitano, dovrà capire se è il momento di cambiare, o presentarsi da me dicendo che è il mio capitano. In altri elementi, poi, ho percepito una certa saturazione, una certa sofferenza: alcuni giocatori si sono stufati per le ultime sofferenze. Queste sono le cose che bisogna valutare. Dobbiamo prendere una strada ben precisa, non c'è posto per gente che non è contenta. Quello che ho notato da fuori è che negli ultimi mesi non era il solito Gallo. Non so le ragioni. Forse perché una squadra che arriva settima e che poi lotta per due anni per salvarsi va incontro a un cambiamento clamoroso. Bisogna capire questo; se c'è una certa saturazione in qualcuno bisogna capirlo. A questo mi riferisco. Il suo contributo per il Torino negli anni è stato fantastico, ma negli ultimi mesi non ho visto il solito Gallo, quello che spesso risolveva lui i problemi".
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