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Juric vince con merito contro Alvini: funziona la mossa di avanzare Linetty
Il Torino ha vinto con merito contro la Cremonese e anche lo stesso Massimiliano Alvini, tecnico dei grigiorossi, l’ha ammesso in conferenza stampa. Il tecnico dei padroni di casa ha sottolineato, a più riprese, come il Torino abbia fatto la differenza grazie alle sue maggiori conoscenze in termini di affiatamento tra i compagni e di applicazione dei concetti richiesti dall'allenatore. In effetti, i granata sono apparsi una formazione matura e hanno interpretato benissimo una partita non semplice in un ambiente caldo come quello dello “Zini”. Un aspetto che rende ancor più bella la quarta vittoria di fila in trasferta della squadra di Ivan Juric (le ultime due dello scorso torneo e le prime due di questo) è la gestione dell’ultimo quarto d’ora di gioco, recupero compreso. Dopo il gol di Sernicola il Torino ha saputo cambiare pelle, come ha evidenziato Juric, e ha portato la nave in salvo.
Non era così scontato riuscire a difendere l’1 a 2 e probabilmente nella passata stagione il Torino avrebbe faticato di più a vincere in una situazione del genere. Ieri sera, sabato 27 agosto, non ha subito il contraccolpo psicologico dopo il colpo da biliardo all’incrocio di Sernicola. Ha stretto i denti e ordinatamente ha reagito agli ultimi assalti della Cremonese. Anche la scelta di Juric di alzare Linetty sulla linea della trequarti, togliendo Radonjic e inserendo Lukic, è apparsa intelligente, anche se è arrivata solo al 40' della ripresa. Si è trattato di un bell'attestato di stima per il polacco, applaudito dal tecnico in conferenza stampa, e la mossa ha permesso al Torino di contenere al meglio la spinta finale della Cremonese. A ciò si aggiunge anche la staffetta Sanabria-Pellegri.
Juric ha gestito le sostituzioni come spesso fa, cioè sostituendo nella ripresa gli ammoniti, ovvero Aina e Buongiorno. Al 56’ ha messo Vojvoda e la nuova linfa sulla sinistra ha indirizzato la ripresa, tanto che lo 0 a 2 è nato proprio dall’assist del kosovaro. Al 70’ ha inserito Djidji per consolidare il reparto difensivo, spostando al centro Schuurs su Dessers. Lasciare un Buongiorno ammonito contro Dessers avrebbe rappresentato un pericolo. Tra l’altro da Schuurs ha avuto risposte confortanti sotto tutti i punti di vista. Alvini dal canto suo ha tolto nella ripresa Baez (che si era pericoloso) e uno spento Zanimacchia per inserire Sernicola (che ha fatto il gol dell'1-2) e Buonaiuto, poi ha cercato di alzare il tasso tecnico in mediana sostituendo Pickel con Ascacibar. Non è bastato, perchè il Torino ha dimostrato più qualità e più capacità di leggere i momenti della partita.
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