"A me è piaciuta la squadra, il peso offensivo ci manca un pochino. Dobbiamo essere più bravi e ricercare qualcosa in più ma in questo momento la Juve ha delle individualità con qualcosa in più. Secondo me abbiamo interpretato molto bene la partita", ha dichiarato Paolo Vanoli nel post partita di Juventus-Torino. Il match è terminato con un'altra sconfitta della squadra granata ma come ha anallizzato l'allenatore i valori in campo erano diversi.
IL TEMA
Juventus-Torino 2-0, le statistiche: bianconeri superiori
Le occasioni create in Juventus-Torino
—La Juventus ha effettuato 13 tiri (di cui 4 in porta), più del doppio rispetto al Torino che ne ha fatti solo 6 (di cui solo 1 in porta). Mattia Perin si è sporcato i guanti solo 1 volta, Milinkovic-Savic invece ha effettuato 2 parate e gli altri 2 tiri in porta sono finiti in rete. Le occasioni da gol create dalla Juve sono state 9, mentre il Toro solo 3, Invece sui corner le due formazioni si sono equivalse: 5 a testa.
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L'atteggiamento delle due squadre
—La Vecchia Signora ha avuto il dominio del pallone registrando il 55% di possesso palla. Dal punto di vista territoriale però il Toro non si è ritirato solo in difesa e ha giocato relativamente alto tentanto, ma non riuscendoci, d'impensierire i ragazzi di Thiago Motta. Il baricentro medio dei padroni di casa è stato alto 50,51 m nel primo tempo e si è abbassato a 48,46 m nella ripresa. Per Linetty e compagni invece è satato mediamente alto 50,24 m nei primi 45' e si è alzato a 51,89 m nella seconda frazione di gara. A dimostrazione che l'atteggiamento del Torino non è stato spericolato nel primo tempo, mentre nella ripresa si è osato un po' di più per riprendere in mano la partita ma senza successo anche perché la differenza dei valori in campo era troppo alta.
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