Juventus-Torino 4-2, Allegri: “Subiti due gol evitabili, vittoria meritata”

Al termine della sfida tra Juventus e Torino, valida per la 24^ giornata di Serie A, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare la partita. Di seguito le sue dichiarazioni: "I ragazzi hanno fatto un'ottima partita contro una squadra sempre difficile da affrontare perché è rognosa e aggredisce. Abbiamo subito due gol evitabili, di solito non li subiamo noi. Poi c'è stata una bella reazione e direi una vittoria meritata potevamo subire anche il 3-2 su una palla in uscita sbagliata. Dieci punti sono tanti, oggi abbiamo agganciato il Bologna e staccato il Torino che era dietro di un punto. In questo momento sul campo abbiamo fatto 5o punti, dobbiamo migliorare su tanti aspetti e tenere alta la concentrazione".

Questa reazione della squadrala rende contento?

"Loro sono bravi, abbassavano Linetty e Miranchuk e noi gli andavamo dietro con gli spazi per Singo e per Sanabria che stasera ha fatto una grande partita. Ogni tanto con la palla dietro e poi in avanti andavamo in difficoltà e un po' in ritardo. Abbiamo avuto la capacità di raddrizzarla subito dopo il 2-1, siamo stati compatti perché se la partita restava spezzettata andava a vantaggio loro".

Rabiot ha toccato più palloni al di là del gol.

"L'ho messo davanti alla difesa perché serviva fisicità, è migliorato tantissimo ma deve ancora crescere nello spostare la palla da una palla all'altra perché ne avrebbe la capacità. Pogna poi si è messo a fare la mezzala e l'ha fatta bene per quanto la fisicità possa sorregerlo e anche Chiesa è entrato bene. Fagioli ha fatto un ottimo secondo tempo".

Il tecnico della Juventus ha poi parlato in conferenza stampa dopo la partita.

Soddisfatto del primo tempo?

“Abbiamo sbagliato perché siamo andati troppo dietro a loro. Loro sono una squadra che se la vai a prendere alta ti allungano con traiettorie, sono anche bravi a palleggiare. Sul primo corner abbiamo difeso molto leggeri. Quando abbiamo pareggiato la partita era in equilibrio, ma quando loro corrono e pressano sono noiosi. Lo hanno dimostrato a Milano e Firenze. Nel secondo tempo abbiamo avuto pazienza e maturità di capire che le partite si possono giocare in vari modi. L’atteggiamento dunque è stato giusto”.

Complessivamente questa Juventus le è piaciuta?

“Questa partita era da vincere per staccare il Torino e raccogliere il Bologna. Dall’altra parte però siamo arrivati a 50 punti. Sul campo dobbiamo poter dire, indipendentemente da quello che succede, di essere arrivati tra le prime quattro. Stasera sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi”.

La scelta di Barrenechea quanto l’ha soddisfatta?

“Come Iling, Soule, Miretti e Fagioli, arriva dall’Under 23 ed è a tutti gli effetti un giocatore della prima squadra. Mi ha dato segnali importanti per giocare davanti alla difesa e può solo migliorare. Ha fatto bene in una partita molto difficile. So che lui come gli altri saprà farsi trovare pronto per aiutare i compagni. Nel calcio conta solo il rettangolo verde che è quello che dà i voti”.

Come sta Pogba? Ha dato la scossa?

“E’ entrato bene dopo un anno che non giocava. Anche Chiesa, De Sciglio e Kean sono entrati bene. Per arrivare a raggiungere i risultati serve che tutti diano disponibilità per aiutare i compagni, è questo l’ABC per raggiungere gli obiettivi”.

Che collocazione tattica può avere Pogba se giocasse titolare?

“All’interno di una partita hai cinque sostituzioni che è il 50% della squadra. Tutti si devono sentire partecipi al di là della collocazione tattica”.

Un giudizio su Kostic?

“Ha fatto una partita importante, ha questa capacità di mettere palle meravigliose in mezzo pur con l’uomo davanti. E’ importante in entrambe le fasi”.

Dopo questo derby ci può essere un’ulteriore svolta? Avete rimontato per due volte, spesso avete fatto fatica a reagire dopo gol presi.

“Assolutamente sì, abbiamo vinto in rimonta. Bisogna continuare con questa mentalità e con questa convinzione. E lo possiamo fare solo se la squadra lavora da squadra e tutti, come deve essere, si sentono utili, al servizio del compagno. Se chi è entrato dalla panchina fosse entrato male, avrebbe fatto un danno. Non è stato così”.

Si aspettava questo Torino e si aspettava il calo dei granata nel secondo tempo?

“Nel primo tempo hanno sprecato tante energie perché hanno pressato e corso. Noi abbiamo sbagliato perché loro sono stati bravi a mettere pressione. A Milano e Firenze in trasferta hanno fatto molto bene. E’ molto difficile giocare contro di loro perché se li aspetti bassi sanno palleggiare e se li vai a prendere alti ti spaccano in due. E quando spacchi la partita può succedere di tutto”.