"PESSOTTO: uno dei quattro difensori di questa ideale formazione è Gianluca Pessotto. Giocatore di cui si è parlato molto, sia dal punto di vista professionale che personale, giocò nel Torino nella stagione 1994-1995, segnando anche un gol. Al termine di quell'annata venne acquistato dalla Juventus, squadra nella quale giocò per ben 11 anni e dove chiuse la sua carriera da calciatore. Venne scelto come dirigente bianconero, al termine della sua esperienza da giocatore.
gazzanet
Juventus-Torino, la Top 11 degli scambi di mercato: Quagliarella e Ogbonna i più “freschi”
"OGBONNA: forse uno dei giocatori più "chiacchierati" degli ultimi anni, in quel di Torino. Angelo Ogbonna crebbe sostanzialmente nel Torino, collezionando in totale 143 presenze dal 2008 al 2013. Dopo una buona stagione in granata, il difensore scelse la Juventus come destinazione per il suo futuro, e i tifosi granata gradirono poco questo trasferimento, dato che la squadra di Ventura puntava molto sul calciatore che col Toro aveva trovato anche la maglia della Nazionale. Alla Juventus rimase due stagioni, nelle quali disputò 41 partite, senza mai riuscire ad insediarsi davvero nella squadra bianconera.
"BRUNO: Dopo le esperienze a Lecco e a Como, Pasquale Bruno venne acquistato dalla Juventus, squadra con la quale rimase per tre stagioni e disputò 67 match. Nel 1990 venne acquistato dal Torino, e il granata gli si attaccò alla pelle: il difensore, soprannominato anche "O' Animale", venne subito apprezzato dalla tifoseria granata per la sua determinazione in campo, che lo porto anche a subire diverse espulsioni per interventi scomposti. Col Toro rimase 3 anni, e fu protagonista di quella storica cavalcata in Coppa Uefa terminata ad Amsterdam in finale contro l'Ajax.
"BALZARETTI: dopo Ogbonna, è proprio il terzino in questione uno dei giocatori più al centro delle polemiche per un "tradimento". Federico Balzaretti cominciò la sua vera e propria carriera da professionista nel Torino, dove esplose definitivamente nelle tre stagioni dal 2002 al 2005: tuttavia, dopo il fallimento della squadra granata, il terzino venne ingaggiato dalla Juventus, dopo che lo stesso ragazzo aveva giurato fedeltà al Toro. Il gesto fu interpretato in modo molto negativo dalla piazza granata, che ogni volta che lo ha visto giocare nuovamente sul terreno dell'Olimpico come avversario non gli ha mai risparmiato una grande dose di fischi.
"
© RIPRODUZIONE RISERVATA