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TURIN, ITALY - MAY 06: Leonardo Bonucci (L) of Juventus FC in action against Andrea Belotti of FC Torino during the Serie A match between Juventus FC and FC Torino at Juventus Stadium on May 6, 2017 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Juventus-Torino è stato un match aperto ed emozionante. Quella di sabato sera infatti non è stata una partita come le altre: i ritmi di gioco sono stati frenetici fin dal 1' con la squadra di Allegri che ha provato a far valere le migliori doti tecniche nella prima metà di gara. Se nei 20′ iniziali i bianconeri hanno avuto diverse occasioni per portarsi in vantaggio - prima con Benatia, poi con Bonucci e Mandzukic - altrettanto non si può dire della fase centrale della gara, che ha visto i granata di Mihajlovic prendere coraggio e giungere pericolosi dalle parti di Neto. Una partita che ha regalato emozioni fino all’ultimo respiro con due squadre che hanno confermato la loro spiccata vena realizzativa. Analizzando i dati del match si nota però la netta supremazia della Juventus: sono infatti ben 18 i tiri che la squadra bianconera ha effettuato nell’arco dei 90′, di cui 7 rivolti verso lo specchio della porta difesa da Hart. Sono 6 solo invece quelli del Torino, di cui appena 2 indirizzati tra i pali difesi da Neto con il portiere brasiliano spettatore non pagante e autore di un solo intervento.
Una differenza importante emerge anche dal dato sul possesso palla: 57% della Juve contro il 43% dei granata a dimostrazione di una partita giocata per lunghi tratti in inferiorità numerica dalla squadra di Mihajlovic che - dopo la discussa espulsione di Acquah - ha dovuto abbassare il proprio baricentro resistendo agli arrembaggi bianconeri. Ma c’è di più, perché se è vero che la Juventus ha creato di più dei suoi avversari è curiosa la statistica che vede le sole due occasioni arrivate dall’out di sinistra granata. Boyè infatti non è quasi mai stato in grado di impensierire la difesa bianconera con l'argentino che - dal canto suo - si è sacrificato molto in fase difensiva bloccando spesso e volentieri le incursioni di Cuadrado e Lichtsteiner. Importante sottolineare poi anche il dato delle palle perse: 37 contro 27. Tale dato evidenzia come le due compagini abbiano prediletto i passaggi dal coefficiente di difficoltà più basso con i soli granata che - una volta in inferiorità numerica - hanno spesso peccato di frenesia. Nel complesso, quello di sabato, è stato un incontro in cui i granata hanno cercato di colmare il "gap" tecnico con una buona dose di grinta; con il pareggio agguantato dai bianconeri soltanto nel recupero grazie a una prodezza di Higuain.
DI SEGUITO TUTTE LE STATISTICHE DI JUVENTUS-TORINO 1-1:
# | JUVENTUS | TORINO |
POSSESSO PALLA (%) | 57 | 43 |
TIRI TOTALI | 18 | 8 |
TIRI IN PORTA (GOL) | 7(1) | 2(1) |
OCCASIONI DA GOL | 16 | 6 |
CORNER | 12 | 1 |
ATTACCHI TOTALI | 42 | 14 |
ATTACCHI DA DESTRA | 14 | 4 |
ATTACCHI CENTRALI | 21 | 8 |
ATTACCHI DA SINISTRA | 7 | 2 |
PALLE PERSE | 37 | 27 |
PALLE RECUPERATE | 38 | 30 |
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