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Kamil Glik: il futuro che avanza

Torna in campo domani sera la Polonia del c.t.Fornalik e del sempre più sorprendente centrale difensivo granata Kamil...
Matteo Senatore

Torna in campo domani sera la Polonia del c.t.Fornalik e del sempre più sorprendente centrale difensivo granata Kamil Glik. Il ragazzo classe '88 ha ben figurato  nella gara d'esordio contro il Montenegro, riuscendo ad affrontare alla pari due top player, visto che ormai il termine qui a Torino pare di moda, della serie A come  Vucinic e Jovetic. La sfida adesso è con l'abbordabile Moldavia, contro la quale Glik e compagni dovranno cercare ad ogni costo di strappare i tre punti, per  non perdere troppo contatto in un girone complesso, che oltre alla favoritissima Inghilterra vede presenti anche Ucraina e Montenegro, oltre alla matricola San  Marino.  

UN BUON MOMENTO - Il momento positivo del giovane centrale polacco si sta trascinando sin dall'inizio della stagione e le prime giornate di campionato non  hanno fatto altro che dimostrarlo. Dopo le 23 presenze condite da due reti nello scorso campionato cadetto, il ragazzo sembra essere diventato uno degli  inamovibili di Ventura anche in questa stagione del rilancio granata nella massima serie. Inoltre dopo un anno di assenza Glik è rientrato nel giro della nazionale e sta  dimostrando con i fatti di avere la stoffa del grande giocatore.

 

CONTINUARE COSI' - Domani sera Kamil dovrebbe partire nuovamente titolare, e siamo sicuri farà di tutto per continuare a confermare queste buone  prestazioni, cercando di dimostrare anche a che la Fornalik nazionale del suo paese non può fare a meno di lui. Intanto i tifosi granata si sfregano le mani: non tutte le  squadre della serie A possono infatti vantare due centrali difensivi titolari entrambi di 24 anni ed entrambi con ancora grandi margini di miglioramento come sono Glik e Ogbonna. E se l'italiano ormai si sta già affermando agli onori della cronaca siamo sicuri che presto lo stesso potrebbe accadere a Kamil, che al fianco di  Angelone non potrà fare altro che migliorare. Sta a lui continuare la bellissima strada che ha ormai intrapreso, e se non ci saranno intoppi forse tra qualche anno i  tifosi del Toro potranno contare su una delle migliori coppie di centrali della serie A.

  Matteo Senatore   (Foto M.Dreosti)