Karamoh, due gol in due gare: occasione sfruttata. E Juric si complimenta

Gol in Coppa Italia e gol vittoria in campionato prima di abbandonare il campo tra gli applausi scroscianti dell'Olimpico Grande Torino. Così Yann Karamoh lascia il segno in questa settimana in chiaroscuro dei granata, dimostrando ad allenatore e tifosi di essere una risorsa importante per la squadra. Complice la stanchezza di Vlasic, Juric lo lancia da titolare in una partita chiave ai fini della classifica contro l'Udinese e l'ex Parma non lo delude, anzi, gli regala i 3 punti.

La duttilità di Karamoh: esterno a Firenze e trequartista contro l'Udinese

Karamoh veste i panni del goleador e, in più, si dimostra anche duttile. Dopo aver anche giocato da prima punta in passato, contro la Fiorentina sostituisce Singo come esterno destro del 3-4-2-1 e porta vivacità al Toro sulle fasce, iniziando a puntare l'uomo con costanza e impensierendo i viola, mentre contro l'Udinese, schierato dal 1' da trequartista, suo ruolo naturale, unisce all'uno contro uno il tiro in porta, arrivando anche a segnare.

Juric elogia Karamoh: "E' splendido. Non ha mai mollato e adesso dà i risultati che ci aspettavamo"

Il primo a fargli i complimenti nel postpartita di Torino-Udinese è Ivan Juric, non solo per i gol, ma anche per il modo di allenarsi e il suo essere sempre sul pezzo: "E' splendido, in questo periodo si è allenato bene e penso che ci possa dare tanto. Non ha mai mollato anche quando vedevo Vlasic e Radonjic nella sua posizione. E' entrato benissimo a Firenze, ha fatto gol anche oggi, adesso dà i risultati che ci aspettavamo". Insomma, dopo tanta panchina (soli 188' giocati in stagione tra campionato e Coppa prima dell'Udinese), Karamoh si è fatto trovare pronto e ha sicuramente sfruttato la sua occasione.