La moviola di Frosinone-Toro 0-0, Massimi male: manca il secondo giallo ad Oyono

Partita senza reti quella tra Frosinone e Torino, con i granata che si portano a casa un punto tutto sommato giusto e meritato per quello che si è visto sul campo. E' stata una gara confusa in cui sia il Toro che il Frosinone non hanno saputo capitalizzare le proprie occasioni da gol. A dirigere il match è stato Luca Massimi (sezione di Termoli) la cui conduzione ha lasciato delle perplessità, in particolare nell'occasione del mancato secondo cartellino giallo per Oyono.

Toro, netto il secondo giallo per Oyono

Il pareggio è risultato giusto? "Sì, togliendo l'espulsione che era netta e avrebbe cambiato tutto. Potevamo vincere noi e potevano vincere loro, il pari è giusto". Ivan Juric ha commentato così il pareggio odierno. Un uomo in meno per i canarini, già dopo pochi minuti di gioco, avrebbe sicuramente determinato diversamente l'andamento della gara. Come detto precedentemente, questo è l'episodio che ha lasciato maggiori dubbi. Al minuto 11', Oyono, dopo essere stato ammonito 2 minuti prima, stende con una mezza scivolata Bellanova in procinto di ripartire verso l'area avversaria. Intervento che, secondo l'arbitro, non era meritevole di un altro giallo, ma, analizzando bene il replay, il fallo di Oyono era da punire con maggiore severità. La gamba è altissima e il fallo è decisamente imprudente: il gabonese agisce con noncuranza del pericolo e delle conseguenze per l’avversario, perciò avrebbe dovuto essere ammonito.

Il mancato rigore e la gestione dei cartellini

Un altro episodio da notare è legato al possibile rigore del Frosinone a causa dell'intervento di Buongiorno su Kaio Jorge. Inizialmente, l'arbitro concede una punizione al Torino per simulazione dell'attaccante dei ciociari, ma viene poi richiamato al Var per analizzare meglio la situazione. Al monitor il fischietto molisano ravvisa un precedente fallo su Ricci che spazza via ogni tipo di polemica. Nel secondo tempo Massimi estrae tre ammonizioni nel giro di pochissimi minuti: Ilic al 56', Garritano al 57' e Tameze al 58'. Il cartellino al serbo appare decisamente esagerato, soprattutto se paragonato al fallo di Oyono nella prima frazione. Nel finale vi è l'annullamento della rete di Buongiorno a causa di un fuorigioco dello stesso numero quattro granata: giusto così. Infine, al 92' Lazaro fugge via sulla fascia sinistra e mette in mezzo per Bellanova: il numero 19 granata viene sbilanciato, ma il contatto è decisamente troppo lieve per assegnare un penalty.

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