La moviola di Lazio-Torino 0-1: Singo-Hysaj, Ghersini lascia correre

Il primo rumoreggiare dell'Olimpico di Roma si sente al 13' con il primo episodio dubbio di Lazio-Torino. Scambi ravvicinati tra Zaccagni, Luis Alberto e Hysaj, con quest'ultimo che si stacca per addentrarsi nell'area granata. Singo lo marca e lo trattiene formando una cintura con le braccia attorno al biancoceleste. La valutazione dell'intensità del contatto è a discrezione del direttore di gara e Ghersini, molto vicino all'azione, non concede il rigore coerentemente con il proprio metro di giudizio. Al 43' Ilic va in gol e subito dopo è protagonista di un altro episodio che fa discutere quando dà una spalla ai danni di Pedro in area. Anche in questo caso Ghersini lascia correre e la decisione è corretta visto che si tratta di una regolare spallata tra i due.

Lazio-Torino, la moviola: Gravillon rischia l'espulsione

La ripresa è molto più nervosa, il gioco si fa frazionato e Ghersini opta per un metro di giudizio più severo, che lo porterà a dare cinque gialli nel giro di 45'. Sacrosanta l'ammonizione su Romagnoli, entrato in scivolata a gamba alta su Singo; coerente anche quella per l'ivoriano, già richiamato più volte per alcuni contrasti ruvidi e infine punito dopo aver ritardato la ripresa del gioco. Corretto il giallo a Rodriguez al 62'. A rischiare di più tra i granata è poi Gravillon, che si prende un giallo subito dopo essere subentrato per un contrasto aereo scomposto con Zaccagni (allarga il braccio) e viene poi graziato quando ferma ancora Zaccagni in progressione e non viene ammonito.