La moviola di Lecce-Torino 0-1: rosso a Juric possibile secondo il regolamento

La sfida di ieri al Via del Mare tra Lecce e Torino si è conclusa in favore dei granata per 1-0 grazie alla rete siglata da Buongiorno. Un match che ha permesso ai granata di intravedere uno spiraglio di luce dopo il buio delle ultime partite. Il direttore di gara Gianluca Aureliano ha condotto senza problemi un match che non ha mai creato grosse difficoltà. L'unico momento acceso si è visto al 35' minuto del primo tempo, quando tra Gendrey e Lazaro è esplosa la scintilla e si è creato un accenno di rissa. La tensione è stata subito placata sul nascere ed i due giocatori hanno ricevuto il cartellino giallo. Un'altra azione da segnalare riguarda il contatto tra Vojvoda e Banda nel primo tempo, giudicatao giustamente da Aureliano regolare. L'unico evento di particolar rilievo accaduto nel corso della gara riguarda l'espulsione di Juric, subita nel finale di partita.

Cartellino rosso a Juric dopo aver invaso l'area tecnica

Come riferito precedentemente, la gara, disputatasi al Via del Mare, è stata per 90 minuti piuttosto tranquilla e priva di avvenimenti dubbi. Al minuto 46 del primo tempo Banda ha superato Vojvoda, l'ala dei salentini, poi, si è lasciato cadere in area. L'arbitro ha lasciato giustamente proseguire. L'altro episodio dubbio è accaduto durante il finale della gara, Aureliano si è avvicinato verso la panchina del Torino ed ha estratto il cartellino rosso nei confronti di Ivan Juric. Una scelta che, sul momento non è stata capita dai presenti e nemmeno dall'allenatore stesso, che si è allontanato dal campo con espressione confusa. A partita terminata, è stato lo stesso Juric a spiegare cosa fosse accaduto. "Espulsione? Il quarto uomo chiamava il giallo, io ero arrabbiato con lo staff medico perché non stava facendo le scelte giuste. E' stata una reazione del momento, ma va bene così. Se arbitro decide così noi accettiamo". Eppure la scelta del direttore di gara non è campata per aria. Il regolamento, infatti, recita: "Tra le infrazioni passibili di espulsione vi è anche l'entrare nell’area tecnica avversaria in modo aggressivo o provocatorio" (cfr. p 89 regolamento del Giuoco del Calcio edizione 2022). Evidentemente Aureliano ha giudicato in tal modo il gesto del tecnico granata.

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