La moviola di Torino-Cagliari 0-0: Cosso ok, ma quella spinta di Nandez…

È stata una partita particolarmente tranquilla e corretta quella che è andata in scena ieri, lunedì 21 agosto, allo stadio Olimpico Grande Torino tra il Toro e il Cagliari. Un debutto stagionale piatto per granata e rossoblù, che facilitano la vita a Cosso. C'è stato solo un vero episodio dubbio che ha regalato un brivido sulla schiena ai tifosi granata: la spinta di Nandez a Buongiorno prima dell'ottima parata di Vanja sul tiro del centrocampista rossoblù al 15' del primo tempo. Inoltre ci sono stati due contrasti in area granata tra Schuurs e Luvumbo, avvenuti nel secondo tempo ma del tutto regolari e non punibili con il calcio di rigore.

La spinta di Nandez su Buongiorno e i contrasti tra Schuurs e Luvumbo in area

Avvio di gara movimentato all''Olimpico-Grande Torino: all'ottima parata di Radunovic su Sanabria al secondo minuto risponde Vanja superlativo su Nandez al 15', ma il rossoblù si era procurato la possibilità di andare a rete con una spinta ai danni di Buongiorno. La parata del portiere granata si è rivelata, poi, decisiva ai fini del risultato finale. Andando con ordine: Oristanio, che ha regalato una prova di personalità al debutto in A, imbecca Nandez sulla corsia di sinistra. L'uruguayano viene superato dal canterano granata, che mette il fisico davanti, prendendo una posizione di vantaggio. Quindi, il centrocampista mette una mano sulla schiena del difensore, sbilanciandolo (probabilmente anche con un leggero incrocio di gambe).

A quel punto, Nandez è libero di tirare da ottima posizione, Vanja si supera con un bel balzo di reni e salva il punteggio. Cosso ha arbitrato tenendo una soglia del fallo molto alta: tanti contrasti li ha lasciati giocare. La partita è stata tutto sommato pulita e il direttore di gara ha concesso spazio allo spettacolo, non perdendo il controllo della gara. Ma la spinta del playmaker sudamericano, solitamente punita in quel tipo di situazione, avrebbe potuto incidere sul risultato, determinando il punteggio. In caso di segnatura della rete, il Var avrebbe potuto chiamare al monitor l'arbitro per verificare la liceità del contrasto tra Nandez e Buongiorno, considerando che Cosso si trovava a una certa distanza dall'accaduto.

Il primo contatto tra Schuurs e Luvumbo avviene al 5' del secondo tempo: il difensore granata per difendere si lascia andare a terra tra il giocatore rossoblù e la palla, non concedendo nemmeno l'angolo alla formazione sarda. Corner poi lamentato dallo stesso Luvumbo. Corretta la decisione presa da Cosso: tutto regolare e si riparte con la rimessa dal fondo. Il secondo contatto in area tra i due si verifica poco dopo, al 56esimo minuto di gioco: Schuurs recupera palla e Luvumbo finisce a terra. Contatto leggero, non sufficiente per assegnare il calcio di rigore. Giusta dunque la decisione del direttore di gara di lasciar correre.

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