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A Nandez risponde Zaza e anche Torino-Cagliari va in archivio, non senza polemiche. Sia da parte del Cagliari, che ha reclamato un presunto rigore per un contatto tra Nkoulou e Joao Pedro, che (soprattutto) da parte del Torino per un contatto in area tra Pellegrini e Zaza al 93'. Fabbri ha lasciato correre in entrambe le occasioni: giusto nella prima, sbagliato nella seconda. Cairo e Mazzarri hanno glissato sull'argomento: "Non è questo il punto" ha commentato il patron del Toro. Giustamente: per il livello delle ultime prestazioni, i protagonisti granata devono pensare a risolvere i loro problemi. Nonostante ciò, le immagini sono evidenti: manca un rigore sacrosanto ai granata al 93'.
"BEFFA - Oltre al danno, la beffa: l'azione di Zaza su cross di Ansaldi viene fermata per un fuorigioco inesistente visto che Klavan è nettamente avanti e lo tiene in gioco. Pellegrini sbaglia la diagonale sul cross dell'argentino e Zaza ne approfitta, lo taglia fuori con lo stop e viene fermato dal terzino cagliaritano che allunga sia la gamba che il braccio. Il contatto è evidente ma Fabbri (posizionato malissimo) assegna una punizione ai rossoblù per offside di Zaza. Il VAR non lo aiuta e il gioco non si ferma neanche per un silent check: le immagini parlano chiaro, doppio errore decisivo da parte della squadra arbitrale.
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CONTATTO - Non sbaglia l'arbitro invece al 54' in area granata: triangolo in velocità, Joao Pedro si inserisce senza palla ma si scontra con Nkoulou. Contatto completamente fortuito in cui è praticamente Joao Pedro a travolgere il difensore granata, Nkoulou non cerca il fallo ed è giusto lasciar correre. Dopo il rigore non assegnato con l'Udinese e quello nel finale della gara con il Lecce inizia ad allungarsi la lista delle sviste arbitrali a sfavore del Toro. È un momento no per i ragazzi di Mazzarri, che oltre a non riuscire a svoltare a livello di risultati sono anche penalizzati dagli episodi a sfavore.
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