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TURIN, ITALY - JANUARY 15: M'Bala Nzola of Spezia Calcio scores the team's first goal past Vanja Milinkovic-Savic of Torino FC from the penalty spot during the Serie A match between Torino FC and Spezia Calcio at Stadio Olimpico di Torino on January 15, 2023 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Allo Spezia di Luca Gotti basta un rigore di Nzola per portare a casa tre punti dall'Olimpico Grande Torino. L'entusiasmo che aveva accompagnato i granata alla vigilia si è trasformato in fischi, per una prestazione decisamente non all'altezza. Il Toro di Juric non è mai stato in partita, non è riuscito a rendersi pericoloso e ha subito uno Spezia nettamente più energico e focalizzato sul match. Arbitro dell'incontro era il genovese Davide Ghersini, autore di una prova insufficiente.
Gli episodi, principalmente, sono due. Al minuto 27' il match si sblocca: lo Spezia attacca, Reca calcia verso la porta di Milinkovic-Savic e il pallone viene deviato da Djidji. Ghersini non ha dubbi e assegna il calcio di rigore per lo Spezia e riguardando le immagini ha ragione: il braccio del difensore francese è largo e aumenta il volume del corpo. Al 51', nell'unico momento di forcing granata, Sanabria supera Caldara al limite dell'area e viene steso dal difensore ex Milan. Ghersini tira fuori il giallo, ma sarebbe stato più giusto il rosso per DOGSO (denying an obvious goal scoring opportunity, in parole povere chiara occasione da gol): sembrano esserci tutti i criteri, ovvero possesso del pallone, direzione generale dell'azione - Sanabria sarebbe andato direttamente davanti a Dragowski - e distanza dalla porta.
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