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La moviola di Torino-Venezia 1-2: Giua sbaglia tutto, il gol di Belotti è regolare
Il Torino cade in casa per la seconda volta in questo campionato e lo fa contro il Venezia di Paolo Zanetti, bravo a rimontare il gol del vantaggio di Brekalo con Haps e Crnigoj. I granata, nonostante la prestazione non eccezionale, possono recriminare per un arbitraggio non all'altezza della situazione. Inspiegabile - così l'ha definita anche Juric - la decisione di annullare il gol del possibile 2-2 di Belotti, decisione arrivata in un finale gestito malissimo da Giua. Ma passiamo in rassegna gli episodi principali.
LA GESTIONE - Nonostante una gestione confusionaria già nel primo tempo, il primo episodio da segnalare arriva al minuto 50, quando Giua non sanziona con il secondo giallo l'intervento di Busio su Singo. Se ne accorge Zanetti che, una volta scampato il pericolo, lo sostituisce immediatamente. Nella seconda parte del secondo tempo non si gioca più: Giua spezzetta il gioco con tante interruzioni di gioco e concede troppe perdite di tempo al Venezia.
ININFLUENTE - In qualche modo si arriva al 90', con sei minuti di recupero già assegnati. Brekalo va alla battuta di un calcio piazzato e Belotti la mette dentro di testa: il gol viene inizialmente convalidato ma inizia un check con il VAR Maresca per verificare una presunta posizione di offside. Dopo più di tre minuti con il fiato sospeso, Giua viene chiamato al monitor per rivedere l'azione: Belotti parte in posizione regolare, Pobega è in fuorigioco per una questione di millimetri e spetta all'arbitro valutare se costituisca infrazione o meno. La decisione è sorprendente: il direttore di gara annulla il gol considerando attiva e influente la posizione di Pobega. Il centrocampista granata disturberebbe un ipotetico intervento di Caldara, che dalla dinamica dell'azione è impossibile visto il netto anticipo di Belotti. Tra l'altro, è Caldara a cercare il contatto con Pobega che in nessun modo lo influenza nell'azione difensiva. Decisione difficile da spiegare. Nel marasma finale, dopo aver ammonito Linetty, Giua viene richiamato per la seconda volta al monitor: alla fine l'espulsione è per Okereke, che commette un fallo pericoloso ma del tutto involontario. Un altro episodio che conferma la pochissima lucidità dell'arbitro sardo nel convulso finale di gara.
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