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La nuova serie A

Redazione Toro News

La squadra di Cellino si prepara ad affrontare un altro campionato in serie A e, dopo una stagione senza sussulti particolari, quest’anno parte con una squadra di tutto rispetto. Senza proclami ha messo a segno colpi...

"La squadra di Cellino si prepara ad affrontare un altro campionato in serie A e, dopo una stagione senza sussulti particolari, quest’anno parte con una squadra di tutto rispetto. Senza proclami ha messo a segno colpi importanti, è vero che ha perso Suazo (guadagnando anche un bel po’ di quattrini), così Langella accasatosi all’Atalanta, ma sono approdati giovani rinforzi di valore. Proprio dai nerazzurri sono arrivati Acquafresca, uno degli attaccanti italiani più promettenti, e Diarra, buon centrocampista francese, più Foggia dalla Lazio, quest’anno in prestito alla Reggina. Acquafresca tra l’altro è stato ricercato anche dal Toro, che avrebbe riportato a casa un gioiello della scuola calcistica granata, ma alla fine la sua destinazione è stata la maglia rossoblu sarda. Oltre a Suazo e Langella sono partiti anche l’attaccante Pepe, passato all’Udinese insieme al portiere Chimenti, Esposito è finito alla Roma mentre a Capone, Colucci e all’ex granata Conticchio non è stato rinnovato il contratto. Allenatore dei sardi è rimasto Marco Giampaolo, nonostante gli screzi della stagione scorsa con Cellino: il vulcanico presidente di origini piemontesi (e tifoso granata) l’esonerò per poi richiamarlo e Giampaolo alla fine ha ottenuto una tranquilla salvezza. La storia ricorda molto quella di De Biasi al Toro, cacciato e richiamato ha raggiunto anch’egli l’obiettivo di rimanere in A.