La parabola di Basha

di Alessandro Brunetti

 

Da rincalzo della premiata ditta Iori-Vives a interprete prezioso del gioco di Ventura. La parabola di Migjen Basha è uno degli spunti più interessanti di queste prime...

di Alessandro Brunetti

Da rincalzo della premiata ditta Iori-Vives a interprete prezioso del gioco di Ventura. La parabola di Migjen Basha è uno degli spunti più interessanti di queste prime quattro giornate di campionato. Il giocatore svizzero, di origine kosovare, ha saputo scalare le gerarchie che si erano delineate nel precampionato, che lo vedevano un gradino sotto alla coppia tutta italiana Iori-Vives.

Ventura, finora, gli ha concesso solo un turno di riposo contro il Cittadella, coinciso, tra l'altro, con la più brutta prestazione dei granata in campionato (anche portafortuna il "cagnaccio" svizzero). Quello centrale è il settore in cui Ventura ha cambiato di meno, dimostrando di aver forse trovato l'alchimia giusta con la coppia Iori-Basha. Contro il Vicenza non si è confermato allo stesso livello delle precedenti partite (ma lo stesso ampiamente sufficiente), limitato dopo una manciata di secondi da un brutto intervento che gli è costato il cartellino giallo.

(foto di M. Dreosti)