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Ore frenetiche per salvare il Torino. Dopo la notizia che sarà la società Smat, ovvero l’acquedotto municipale, a sponsorizzare la Società Civile Campo Torino, che ha come obiettivo l’appropriazione del marchio...
Ore frenetiche per salvare il Torino. Dopo la notizia che sarà la società Smat, ovvero l’acquedotto municipale, a sponsorizzare la Società Civile Campo Torino, che ha come obiettivo l’appropriazione del marchio granata attraverso il Lodo Petrucci, si può tirare in parte un sospiro di sollievo. In serata si saprà se è stata accolta la richiesta dopo la prima bocciatura della Figc (si dice che in realtà in busta ci fosse solo un milione di euro e non i 7,5 di Giovannone, personaggio che pare svanito nel nulla). Il sindaco Chiamparino è sceso in campo in soccorso del Lodo solo nella mattinata di mercoledì 3 agosto, probabilmente ha atteso il verdetto del Tar per affrettare le conclusioni. In corsa, secondo indiscrezioni, ci sarebbero altre trattative, finora però rimaste nel cassetto in attesa di una chiamata dell’amministrazione locale. Il punto d’intesa tra il Comune e altri imprenditori interessati al Toro è uno scambio, per così dire, di partnership, inutile negare che si cerca di salire sul carrozzone delle Olimpiadi Invernali 2006 e poter mettere il proprio logo a zero lire, condizione per rilevare anche la società granata. Attualmente le forze in essere della Società Campo Civile non sarebbero comunque in grado, anche con l’entrata della Smat, di garantire una dignitosa serie B dovendo ripartire daccapo. Intanto all’interno della “squadra” del Lodo Petrucci ci sono ancora da risolvere alcuni conflitti per così dire di intesa, normale quando l’avventura è seria e diciamolo pure, anche spericolata. Passando sull’altro fronte, quello di Cimminelli, Vitale sta lavorando per ottenere la fideiussione che molti dicono arriverà venerdì, ma non è detto che il Consiglio di Stato accolga la richiesta essendo passati i termini fissati ormai da molto tempo. Dipenderà dalla magnanimità dei giudici, se continueranno nella tolleranza zero o saranno più indulgenti. Uno dei personaggi di spicco della Società Civile Campo Torino pare convinto che il Toro al termine della prossima settimana sarà loro, altri sono già in trattativa per trovare i collaboratori da inserire nelle varie cariche. La serie A con Cimminelli e poi la cessione in poco tempo è la soluzione preferenziale, ma se il sindaco s’è mosso per aiutare il Lodo Petrucci lascia aperta l’ipotesi che Cimminelli non ce la possa fare. Un Toro con l’acqua alla gola salvato dall’acquedotto potrebbe essere la soluzione vincente di tutta la storia. In serie B, pazienza, meglio che ripartire dalla C2.
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