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Lanna trasformato

Edoardo Blandino

di Edoardo Blandino

Non è raro vedere giocatori cambiare ruolo, ma non sono tanti quelli che migliorano in una posizione diversa. In estate Lanna era stato lungamente corteggiato ed alla fine...

di Edoardo BlandinoNon è raro vedere giocatori cambiare ruolo, ma non sono tanti quelli che migliorano in una posizione diversa. In estate Lanna era stato lungamente corteggiato ed alla fine acquistato per diventare il titolare sinistro della difesa granata. Dopo i numerosi tentativi di trovare un terzino adatto l’anno passato - tra cui anche il rilancio di Coco - la dirigenza aveva deciso di puntare su un ragazzo esperto ed il numero 23 sembrava essere l’uomo perfetto: possedeva la giusta età per essere affidabile ed il suo curriculum parlava di una discreta carriera trascorsa quasi interamente al Chievo. La società aveva poi scovato Rubin, un giovane dalle belle speranze e proveniente dalla C, da svezzare all’ombra di giocatori più maturi. Il campo, però, ha sempre l’ultima parola sulle scelte dei mister e ben presto i ruoli si sono invertiti con il ragazzino proveniente dal Cittadella che sfoderava delle splendide prestazioni l’ex gialloblu piuttosto sottotono. Ci ha pensato il grave infortunio patito da Rubin a ristabilire le gerarchie in attesa della sosta natalizia. Fino a gennaio Novellino ha cercato tutte le soluzioni possibili per la difesa, spostando in qualche occasione anche Dellafiore sulla fascia sinistra, per concedere all’ex giocatore del Chievo un attimo di tranquillità, che nel frattempo continuava ad alternare brutte prestazioni e prove opache. Nel mercato di riparazione è stato acquistato Pisano che si è repentinamente impadronito di quel ruolo, costringendo Lanna in panchina. GdB, vista la contemporanea assenza di Natali, Dellafiore e con Francheschini in precarie condizioni, lo ha riproposto contro il Napoli al centro della difesa insieme a Di Loreto. Il ragazzo ha finalmente ben figurato disputando la gara con concentrazione ed autorevolezza, integrandosi bene con il compagno di reparto e fermando ogni volta Lavezzi. Contro il Livorno sarà un’altra partita importantissima e il mister sembra intenzionato a riproporlo in quel ruolo dal primo minuto. E’ giunta l’ora che il giocatore non deluda più.