Al termine di Lazio-Torino, gara valida per il sesto turno del campionato di Serie A, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni dei broadcaster per commentare la partita. Di seguito le sue dichiarazioni a DAZN.
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Lazio-Torino 2-0, Sarri: “Nel secondo tempo abbiamo aggiunto una qualità superiore”
È presto per dire che la Lazio è ritornata? "Sì, è presto. Noi non siamo mai andati via, nelle ultime quattro partite abbiamo fatto 7 punti e in queste c'era una partita a Torino con la Juventus e una a Napoli con il Napoli. Stiamo pagando le prime due partite e per rimettere a posto quelle due gare ci vorrà molto"
Come siete arrivati a questa partita? "Il ritiro lo facciamo quasi sempre. Di solito è stato facoltativo ma il 60% dei ragazzi rimane lo stesso, ieri era obbligatorio. Abbiamo cercato di analizzare la situazione da un punto di vista mentale e tattico. Abbiamo cercato di mettere a posto i dettagli. Ho detto ai ragazzi di preoccuparci della prestazione e di non andare in ansia per il risultato. I risultati sono frutto delle prestazioni"
Quanto è importante Vecino per voi? Ha davvero dovuto convincerlo in estate quando era a un passo dal Galatasaray? "Ha avuto una richiesta dal Galatasaray quando il mercato italiano era già chiuso e non è stata presa in considerazione. Io gli dissi che non c'era nessuna possibilità. Lui mi disse 'Va bene mister, va bene così' e ciao"
Rovella ha giocato titolare stasera. Ha le caratteristiche per diventare il vertice basso ideale per il suo gioco? "E' un ragazzo che per caratteristiche vuole sempre la palla, ha un ottimo palleggio. Poi i giocatori vanno inseriti nel contesto, non so se facciamo a sostenere il terzetto con Kamada e Luis Alberto. Ci lavoreremo"
Castellanos deve accontentarsi di fare da vice a Immobile o c'è la possibilità delle due punte? "Due punte non ne ho mai fatte giocare. Poi se manca un quarto d'ora e siamo sotto... Non mi dà gusto, lo farò girare"
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