Partendo dal terzino destro, nella zona arretrata, troviamo Luis Cavanda: meteora in granata dove ha disputato tre presenze in sei mesi, con Franco Lerda e Giuseppe Papadopulo, in prestito proprio dalla Lazio. Dal 2012, invece, incomincia a ritagliarsi un discreto spazio nella squadra capitolina ed ottiene quarantanove presenza prima del trasferimento al Trabzonspor. Quindi passando ai difensori centrali non si può non nominare Roberto Cravero, capitano del Torino, cresciuto al Filadelfia e, neanche lui, è riuscito ad alzare la Coppa UEFA dopo la finale contro l’Ajax. Quindi la stagione successiva passa atre le fila delle Aquile per 7,5 miliardi di lire ma dopo tre anni ritorna in granata giocando sino al 1998 e concludendo la sua carriera proprio da dove era iniziata. L'altro difensore centrale è Gregucci che alla Lazio ha disputato sette campionati collezionando 187 presenze e dodici gol per poi passare una stagione in granata e trovare spazio in 24 occasioni. A completare la difesa il brasiliano Benedicto Zacconi che ha giocato al Toro due stagione nell’era precedente al Grande Torino ed è sceso in campo per 57 volte poi passò alla Lazio e vi militò dal 1935 al 1939 collezionando 110 presenze.
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