In attacco troviamo lo storico Silvio Piola che detiene ancora il record di segnature in Serie A. Dal 1934 al 1943 giocò alla Lazio dove siglò 143 gol in 227 partite giocate mentre al Torino giocherà solo nel 1944 disputando 23 match ma mettendo a segno 27 gol prima del passaggio nell’altra sponda del Po: alla Juventus. Un’altra punta storica del match è Gianni Bui che crebbe nelle giovanili della Lazio dove giocò sino al 1961 ma esplose prima a Verona e poi al Torino dal 1970 al 1974 dove giocò 77 partite mettendo a segno 20 reti e viene ricordato da tutti i tifosi granata per il coro che gli avevano dedicato: “E’ lui, è lui, è Gianni Bui”. Passando al passato recente troviamo Rolando Bianchi storico capitano granata che è ancora al decimo posto della classifica marcatori della storia del Torino grazie ai suoi 77 gol segnati in cinque anni. Prima di approdare in Piemonte però ebbe una parentesi di sei mesi alla Lazio dove è principalmente ricordato da tutti i tifosi granata per aver effettuato il suo esordio proprio nel match contro il Toro, che aveva rifiutato qualche giorni prima a favore dei capitolini, e venne fischiato per tutto il tempo che rimase in campo: dopo 4’ fu espulso. L’ultimo attaccante in questa formazione-amarcord è il controverso Christian Vieri che si fece notare tra le giovanili del Torino ed alla Lazio giocò nella stagione 1998-99 collezionando 22 gare e segnando 12 reti.
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