SINGO 6: torna titolare e non rinuncia a spingere quando Dijks gliene lascia la possibilità. Spinge senza paura, ma a volte gli manca la decisione giusta al momento topico, cross o rifinitura che sia. Ha ancora margini di miglioramento.
POSTPARTITA
Le pagelle di Bologna-Torino 1-1: Milinkovic, così no. Verdi: errori pesanti
/www.toronews.net/assets/uploads/202104/ec5eb3b9f63fc1e9fff09562caa2977b-scaled.jpg "BOLOGNA, ITALY - APRIL 21: Simone Verdi of Torino FC in action during the Serie A match between Bologna FC and Torino FC at Stadio Renato Dall'Ara on April 21, 2021 in Bologna, Italy. (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)")
RINCON 6: da mezzala destra fa il suo in fase difensiva, senza riuscire però a sostenere la manovra offensiva dei suoi. Tuttavia non sfigura e il tono agonistico è sempre quello giusto. (27' st LUKIC 6: entra con ordine e disciplina, provando ad alimentare le azioni dei suoi).
MANDRAGORA 7: in mezzo fa sempre sentire la sua presenza e va su tutti i palloni. Meno ispirato però rispetto al match contro la Roma, anche perchè il Bologna è più aggressivo e non gli lascia modo di ragionare. Il modo di salire in cattedra lo trova lo stesso, inventandosi un super gol con il destro - non il suo piede -, quello che vale l'1-1. Un super gol.
VERDI 5.5: conferma di essere un altro giocatore rispetto a settimane fa per vitalità e spirito di iniziativa, ma macchia la sua partita con un paio di gravi errori. All'undicesimo minuto si inserisce senza palla e, servito da Belotti, si invola in porta ma si attarda troppo nella conclusione. Perde il pallone che porta all'1-0 di Barrow prendendo un rischio inutile ed eccessivo. Si divora poi un gol in modo clamoroso in piena area di rigore sul finire del primo tempo. Ci prova su punizione: brutta esecuzione. (20' st BASELLI 6: qualche buona giocata, ci prova su punizione senza fortuna. Deve ritrovare il ritmo partita).
RODRIGUEZ 5.5: rilanciato titolare a sorpresa, sa di giocarsi una chance importante. Ci prova subito su punizione, senza successo. Poi si vede poco, facendo sicuramente sentire la differenza rispetto a quando, su quella fascia, gioca Ansaldi. Vero che il quinto a sinistra non è il suo ruolo prediletto, però troppa poca spinta: fa il compitino che è nelle sue corde, non di più. (20' st ANSALDI 5.5: ha 25 minuti a disposizione, non riesce a incidere come aveva fatto contro la Roma, ben sorvegliato da Skov Olsen e De Silvestri).
DI SEGUITO LE PAGELLE DI BOLOGNA-TORINO 1-1
© RIPRODUZIONE RISERVATA