ROSATI 6: sufficienza per un ragazzo che non giocava una partita da titolare in A da quel Fiorentina-Torino del 2014 in cui parò il rigore di Cerci. Bella parata sulla punizione di Barrow, non altrettanto sul tiro di Svanberg che non era certo imprendibile. Nel secondo tempo, attento quando deve. Qui le sue parole nel postpartita