MAZZARRI 5.5: all'annuncio della formazione, le scelte sorprendono: nessuna punta di ruolo con Belotti indisponibile e Zaza confinato in panchina. Lukic e Berenguer sono quasi inoffensivi, l'unico pericolo arriva da Ansaldi ma la palla sfila fuori. Viene contestato dal settore ospiti per tutta la partita. Sorprendono anche le sostituzioni nella ripresa: non inserisce un attaccante, ma Meité e Laxalt, al posto di Baselli e Ansaldi che non stavano facendo male. E ignora Zaza. Il Toro rischia grosso sui pali del Genoa, ma alla fine con Bremer da corner trova il gol della vittoria. Un successo preziosissimo ma altrettanto poco entusiasmante. Quantomeno, questa può essere una bella iniezione di fiducia a cui serve però dare continuità. Qui le sue parole nel postpartita