MAZZARRI 6: prepara un tipo di partita ben determinato, poi si trova costretto ad affrontarne un'altra dalla mezzora del primo tempo. Prima dell'espulsione di Bremer, il Torino aveva avuto un inizio shock, con il gol subito dopo nemmeno un minuto, ma poi aveva reagito con mentalità e ordine tattico, trovando tanti sbocchi offensivi. La squadra dimostra cuore, tanto da andare in vantaggio pure in inferiorità numerica, ma conferma le insolite crepe nel reparto difensivo, nonostante il ritorno di Nkoulou: a penalizzare la squadra sono soprattutto errori dei singoli difficilmente comprensibili. Con i cambi, comunque, Mazzarri riesce a risistemare la squadra in modo quantomeno ordinato. Purtroppo per lui e per i tifosi granata, non basta. Si prende un altro cartellino giallo, che poi diventa espulsione nel finale, dopo che la sua squadra affonda per la rete di Inglese. L'imperativo diventa quello di rimettere in piedi magari non la difesa dell'anno scorso, ma almeno qualcosa che la ricordi. Qui le sue parole a fine partita