Le pagelle di Roma-Torino 3-2: Falque e Belotti, attaccanti dal gol perduto

DE SILVESTRI 5: torna sul campo dove il 29 dicembre con la Lazio sbagliò un gol che rischia di pesare tanto sul campionato del Toro. Non si vede più di tanto, guarda senza colpo ferire Zaniolo incassare il gol del vantaggio. Si sposta da terzino basso, sorpreso da Pellegrini ed El Shaarawy sul terzo gol giallorosso. Non attacca il pallone e non segue l'uomo, risultato: gol. Indeciso.

RINCON 6: si mette a uomo su Zaniolo, che regolarmente lo fa fuori in un primo tempo in cui il venezuelano vede i sorci verdi. Il trequartista della Roma fa il bello e il cattivo tempo sul piano tecnico e fisico. Risultato: giallorossi padroni nella zona centrale del campo. Nella ripresa però reagisce. Con tutta la fatica di questo mondo, rimane in partita. Bravo a piazzare in rete il destro che riapre la partita. Primo tempo da dimenticare, nel secondo tempo si rialza e raddrizza la barca.Qui le sue parole a fine partita

ANSALDI 7: è l'uomo che meno si può rimproverare, ovviamente, per la disabitudine a giocare come centrocampista centrale. Prova a fare guerra fisicamente e tecnicamente, ed è l'unico a provare a cercare Belotti in profondità. Bellissimo gol del provvisorio pareggio: poco prima ci era andato vicinissimo con una grande punizione. Non molla sino all'ultimo secondo. Sì, può giocare a centrocampo. Qui le sue parole a fine partita

AINA 6: parte benino, poi imperdonabile errore sul vantaggio di Zaniolo; dopo la parata di Sirigu ha il pallone sul piede ma non ha la prontezza di spazzare e la palla torna a Zaniolo che fa centro. Errore che pesa. Tolto quello, la partita è buona, perchè gioca con più personalità del solito quando deve spingere, anche perchè Mazzarri nella ripresa lo alza da esterno offensivo a sinistra. Ha cambio di passo e fisico: doti fisiche che deve capire come sfruttare al meglio.

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