Le pagelle di Torino-Atalanta 2-0: Sirigu invalicabile, Izzo superstar, elisir Moretti

DE SILVESTRI 6: di fronte a lui prima Gosens e poi Castagne, arretrato dopo l'uscita del tedesco. Come sempre è attento a non concedere nulla prima di avventurarsi in galoppate offensive: giusto così contro una squadra sempre pronta ad allargare il gioco come la truppa di Gasperini. Ma parte sempre qualche metro in avanti, in modo da tenere basso il proprio dirimpettaio almeno a inizio azione offensiva. Nella ripresa col Toro sul 2-0 prende coraggio e si fa vedere con qualche buona iniziativa: manca la lucidità nel momento topico, ma la fascia destra oggi è stata sua.

BASELLI 6.5: torna titolare per la prima volta nell'anno nuovo, in posizione da mezzala pura del 3-5-2: il primo pallone toccato è un cross pericoloso per Falque. Tanto ordine e attenzione in mezzo al campo (tranne quando perde un pallone in area: occasione Atalanta), per il resto tanta sostanza, come la partita contro la sua ex Atalanta richiedeva. (92' MILLICO ng: esordio in Serie A, che sia la prima di una lunga serie. Qui le sue parole nel postpartita)

LUKIC 6.5: gioca da perno centrale, al posto di Rincon: caratteristiche totalmente diverse, ma il buon Sasa si applica con attenzione e alla fine si rivela utile come sempre è stato in queste partite che lo hanno visto affermarsi come titolare. Intelligente e ordinato, migliora anche in quanto a personalità col passare delle partite.

MEITE' 6: il primo tempo del francese la dice lunga sul motivo delle ultime esclusioni: in ritardo su molti palloni, pare scollegato mentalmente se non quando prova una giocata che pare estemporanea, un tiro da fuori di poco alto. E' però l'azione che gli dà una scossa. Chiude il primo tempo in crescendo e in avvio di ripresa porge a Falque il pallone del raddoppio. Prestazione in crescendo. (66' ANSALDI 6.5: escluso un po' a sorpresa dall'undici titolare, si piazza mezzala e si rende utile in fase di contenimento e quando serve pressare. Una giocata utile qui e una là: il suo contributo non manca anche stavolta. E si immola su un tiro di Barrow: un gol salvato)

AINA 6.5: sempre sul chi va là contro un osso duro contro Hateboer: perde un pallone sanguinoso nelle prime fasi della partita, prova sempre a farsi trovare largo come riferimento per i compagni, ma qualche volta pare inibito quando si tratta di scatenare i cavalli del suo motore. La prestazione resta comunque pienamente positiva.

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