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Le pagelle di Torino-Cagliari 5-1: i granata se la spassano sotto il diluvio

Gianluca Sartori

"FALQUE 7: torna in campo dopo la pausa di Udine e riprende a meravigliare come fatto sino alla partita contro la Lazio. Un numero imprecisato di volate che fanno capire ai difensori del Cagliari come la loro serata non sia esattamente delle più facili, poi entra da protagonista nel terzo goal (pallone scippato a Bruno Alves) e nel quarto (bellissimo tiro al volo che impegna Storari). E' il rigorista della squadra, ma lascia con grande altruismo l'incombenza a Belotti, che deve eliminare alcuni brutti ricordi. Continua poi a seminare il panico sulla destra: gli manca solo il gol, che meriterebbe davvero.

"BELOTTI 7.5: buca a freddo la difesa del Cagliari, che non entra in partita dal primo secondo e paga le conseguenze contro un satanasso del genere. Prima il tiro al volo su assist di Valdifiori e poi il tap-in sulla ribattuta, che vale il sesto goal stagionale. Poi l'assist per Ljajic in occasione del secondo gol granata ed entra da protagonista anche nelle reti di Benassi e Baselli. Si procura il rigore, specialità della casa, e va lui sul dischetto per scacciare i fantasmi di inizio stagione. Nonostante Storari ci arrivi, la palla è in rete e il gol n.8 è realtà. Al momento dell'uscita si prende la stading ovation: ora va da Ventura, per conquistare anche la Nazionale.(Qui le sue parole nel postpartita)(76' MAXI LOPEZ ng: entra acclamatissimo dal pubblico, che vorrebbe vederlo esultare, ma nell'ultimo quarto d'ora il risultato è già in ghiaccio e praticamente non si gioca più).

"LJAJIC 7: quinto gol in cinque partite: continua con una media gol mai vista prima a livello personale, con un destro dei suoi dalla traiettoria "maledetta" che trova Storari del tutto impreparato. Che sia in una forma fisica importante, lo si vede sin da subito, con continui scatti in profondità e ottimi dialoghi con Barreca. Lo conferma con il gol e con tante belle giocate che fanno stropicciare gli occhi. Se Mihajlovic ha davvero trovato il modo di farlo rendere con continuità, le gioie per il Torino sono appena iniziate. (69' MARTINEZ 6: non era chiamato in causa da un pezzo, riprende il feeling con il campo andando vicino alla rete con un destro deviato sugli sviluppi di una punizione. Punta la porta appena può, ma sul finire del match la pressione dei granata è comprensibilmente allentata).

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