Le pagelle di Torino-Chievo 1-1: ridateci il vero Belotti

FALQUE 5: l'anno scorso risolse la partita contro il Chievo, e i giocatori di Maran hanno capito la lezione: non gli lasciano mai l'occasione di rientrare sul sinistro. Dal canto suo, non è ispiratissimo. Attacca poco la profondità, troppo lento nel ragionare. Nella ripresa manca un gol da due passi: ci si può appellare alla sfortuna, ma quei palloni si mettono dentro. (77' BERENGUER ng: 5.5 milioni spesi per un comprimario che entra nell'ultimo quarto d'ora e non ha lo spunto nè la cazzimma per rendersi protagonista).

BELOTTI 4.5: costantemente messo giù con falli dai difensori clivensi, ci prova ma gli manca quello spunto in più che l'anno scorso caratterizzava le sue giocate. La condizione fisica non è al top, ma lo stesso si può dire di quella mentale: spesso lo vedi traccheggiare quando dovrebbe attaccare l'area di rigore con più decisione. Nella ripresa, dopo la traversa colpita da Falque sbaglia un tap-in che il vero Belotti avrebbe insaccato con facilità. Al 27' della ripresa il patatrac, con il rigore malamente sbagliato. Momento disastroso per il capitano del Torino.

LJAJIC 5.5:gasato dai due gol messi a segno con la Serbia, pennella una bellissima punizione: ma Burdisso allarga troppo il piattone. Poi ci prova di prima, sul suggerimento di Falque, ma non centra la porta. Mira difettosa anche nella ripresa, quando sbaglia malamente una conclusione di destro. Una palla che uno con la sua qualità deve essere in grado di infilare in porta. Stavolta la lampadina non si accende.

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