MIHAJLOVIC 5: conferma gli undici di San Siro, scegliendo ancora Burdisso invece di Lyanco e Rincon in luogo di Valdifiori. Il Toro perde altri due punti e non riesce a venire a capo di un Chievo ordinato ma non trascendentale: risultato che fa ancora più male in vista del calendario che ora proporrà Milan, Atalanta, Lazio e Napoli. Il Toro delude soprattutto nella ripresa, quando non fa abbastanza per vincere la partita: una traversa e un rigore sbagliato, è vero, ma sono state le uniche occasioni da gol create. La squadra non ha idee chiare quando deve fare la partita. A metà secondo tempo toglie un centrocampista, affidandosi al suo pupillo Niang e venendo deluso ancora una volta. (Qui le sue parole nel postpartita)