Le pagelle di Torino-Cremonese 4-1 (d.c.r.): Milinkovic-Savic decisivo ai rigori

SINGO 6.5: è l'unico giocatore che sembra in grado di fare la differenza: prova a sgasare lungo la fascia destra oppure entra dentro il campo per cercare i dialoghi con i compagni, che però latitano. Sono i suoi assoli a creare i maggiori pericoli per la Cremonese. Esce dopo aver dato tutto: è il miglior granata in campo (82' VOJVODA 5.5: cerca di alimentare gli attacchi del Toro sulla destra: su cross di Rauti impatta bene al volo, ma Carnesecchi è un muro. Si tratta dell'unica giocata degna di nota nonostante la squadra sia in superiorità numerica).

LUKIC 5: con il 10 sulle spalle prova a dare qualità alla manovra dei suoi, ma non ci riesce con continuità. Anzi, spesso è confusionario e poco preciso. (82' RINCON 6: cerca di dare vitalità, ma non è certo da lui che ci si può attendere la giocata risolutiva).

MANDRAGORA 5: il 38 non riesce a salire in cattedra. Rimedia un'ammonizione, in generale se lui non è in partita tutta la squadra ne risente essendo colui che è chiamato a dare l'impulso alla manovra. Gioca con la fascia di capitano dopo l'uscita di Belotti e ci prova nel recupero del secondo tempo, ma sul suo sinistro al volo Carnesecchi è grandioso. Ha poi l'occasione per firmare il passaggio del turno dal dischetto, ma clamorosamente si fa parare il rigore. Ha il merito di mettere subito da parte l'errore infilando il primo rigore della roulette decisiva, ma da lui ci si aspetta qualcosa in più.

AINA 6: riecco l'esterno anglo-nigeriano, che nel primo tempo conferma l'atteggiamento un po' svagato e dimesso che aveva indotto il Torino a cederlo un anno fa. Quando accelera dà l'impressione di poter fare male, il problema è che va a corrente alternata. Si accende nel finale, tentando di mettersi in proprio, ma trova Carnesecchi sulla sua strada. Bravo a mettere all'incrocio il rigore decisivo.

DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-CREMONESE 4-1 D.C.R.