HART 7: è provvidenziale al 28', quando di puro riflesso (e aiutato dal palo) dice di no a Kalinic sugli sviluppi di un calcio piazzato. Si ripete al 33', facendosi trovare al posto giusto sempre su un colpo di testa ravvicinato del centravanti croato: se il Torino arriva all'intervallo in vantaggio, è buona parte merito suo. Nella ripresa, quando c'è bisogno, fa ancora vedere di essere un portiere di classe, con una gran parata su un missile a botta sicura di Borja Valero.