VERDI 6: al 10' ha la palla buona sul sinistro ma sceglie inopinatamente un'apertura sbagliata. Prova il tiro poco dopo di destro: da dimenticare. Calcia due volte su punizione, nulla di fatto. Si riscatta con l'assist su corner per la testa di Bremer. Nella ripresa si prende una lavata di testa da Longo ("Metti il piede", l'urlo del tecnico). Va detto che è spesso al centro del gioco granata, ma sbaglia qualcosina di troppo (22' LUKIC 7: entra e mette nel sette il gol del raddoppio: la dimostrazione che il ragazzo ha qualità e deve solo avere il coraggio di tirarla fuori).
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Le pagelle di Torino-Genoa 3-0: Belotti degno di accostare Ossola e Gabetto
BELOTTI 8: prende subito un colpo duro da Goldaniga, ma ormai ci è abituato. Si rimette in piedi e fa ammonire Masiello, poi fa lo stesso con Behrami. Un super recupero su Biraschi, ma si perde al momento del cross. Conquista un'infinità di palloni ed è gigantesco in occasione del raddoppio, quando produce uno strappo di trenta metri portandosi dietro quattro avversari per poi appoggiare la palla a Lukic. Non contento, nel finale tira fuori un gol da cineteca con il sinistro: sono sette partite consecutive in gol, Ossola è li a quota otto. A Firenze con un gol può raggiungere lui ma anche Gabetto al quarto posto della classifica dei marcatori granata in Serie A. Il Gallo è degno di essere accostato a questi nomi. (95' SINGO ng) Qui le sue parole a fine partita
ZAZA 6: torna titolare dopo la squalifica e nel primo tempo non fa molto per farsi apprezzare: sono decisamente più i falli rispetto alle giocate utili. Nel secondo tempo fa meglio, tranne quando si infervora inutilmente per due volte prendendosi l'ennesimo giallo.
DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-GENOA 3-0
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