Le pagelle di Torino-Lazio 2-2: Ljajic ci mette la firma, Valdifiori cervello granata

BENASSI 6: il capitano granata si dimostra giocatore da battaglia: il centrocampo laziale concede poco e lotta su tutti i palloni, lui non è da meno. Non tira mai indietro la gamba, è sempre il primo ad aggredire il portatore di palla avversario e gioca la palla con calma e lucidità. Stavolta non va in gol, ma la prestazione è buona e dà continuità a quelle precedenti: il calo fisico della ripresa è tutto sommato comprensibile (34' st MAXI LOPEZ 6: entra per dare un'ulteriore spinta al Torino, tornando in campo dopo un periodo di assenza: tra sportellate e sponde aeree dà peso all'attacco granata. Miha ha recuperato un'alternativa importante)

VALDIFIORI 6.5: l'azione del vantaggio di Iago Falque è gran parte merito suo, perchè riconquista il pallone e manda Zappacosta al cross con una transizione offensiva che coglie "in castagna" la difesa laziale. Gestisce i ritmi della squadra e calamita un'infinità di palloni: sicuramente uno dei migliori granata in campo. Sta tornando il giocatore che ad Empoli aveva conquistato la Nazionale (42' st BOYE ng: entra per il forcing finale, partecipa al pareggio conquistato)

BASELLI 6: prova subito la conclusione, con un tiro alto che termina fuori di poco. Poi dà man forte in fase difensiva, mostrando di essere sulla buona strada dal punto di vista dell'atteggiamento e del carattere: lotta bene e dal punto di vista agonistico resta sempre in partita. Cala però alla distanza e Mihajlovic lo nota (28' st OBI 5.5: entra per lottare su tutti i palloni, prende e dà botte, salva un buon pallone in area, subito dopo però è lui a perdersi Murgia in occasione del vantaggio biancoceleste. Distrazione che il Toro stava per pagare cara)

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