SIRIGU 5.5: prende gol senza colpe, davanti a lui ha una squadra che imbarca acqua da tutte le parti. Fulminato dal sinistro imparabile di Hernandez, subito dopo è bravo a dire di no al colpo di testa di Kessie, che poi su rigore lo spiazza. C'è poco da fare sul terzo gol di Brahim Diaz e Kessie lo grazia ciccando il poker. Lo fa Theo, che lo supera in pallonetto. Poco da fare sulle altre reti, con i rossoneri che segnano a porta vuota. Se la prende con i compagni, si lamenta vistosamente e ovviamente ha tutte le ragioni del mondo.